Arriva la prima denuncia nel caso della maxi truffa Uefa Football che ha coinvolto almeno 50mila italiani. Un nostro lettore di Siracusa, infatti, ci ha informato che questa mattina si è recato negli uffici della Polizia Postale locale per sporgere denuncia/querela nei confronti del colossale schema Ponzi scoppiato la scorsa settimana.
Nella denuncia viene evidenziato come, tramite il passaparola, Marco (nome di fantasia) sia venuto a conoscenza di questo progetto di investimento e abbia deciso di investire prima 100 euro, e poi altre somme di denari, fino ad arrivare a 6200 euro. Marco alla denuncia ha allegato tutto il materiale utile in suo possesso: i trasferimenti di denaro dal suo conto Binance, gli screen dei vari gruppi Telegram promotori di questa truffa, materiale video di riunioni e incontri in cui si promuoveva Uefa Football.
In particolare servono le stampe delle ricevute dei soldi depositati a Uefa, ma in generale qualsiasi informazione/documento può essere utile per gli investigatori per ricostruire la struttura piramidale della truffa, sia a livello nazionale, sia a livello internazionale. Chiaramente l’invito è quello di prendere esempio da questo nostro lettore, che alla denuncia ha allegato tutta la documentazione pubblicata da Decripto, e andare a sporgere denuncia/querela, ognuno secondo la sua esperienza.
Ricordiamo, come più volte detto anche nella live di ieri sera sul nostro canale Twitch che potete rivedere su Youtube, che l’unico modo per i truffati di rivedere i propri soldi è quello di effettuare denuncia/querela alla polizia postale o ad altro organo. Ricordiamo inoltre che, a differenza della denuncia civile che ha tempi molto più lunghi, quella penale deve essere effettuata entro 90 giorni da quando la notizia della truffa è diventata di pubblico dominio.
La notizia della maxi truffa Uefa Football sulla stampa nazionale
Intanto, dopo la pubblicazione della vicenda su Decripto, la notizia è rimbalzata su parecchi giornali nazionali. Ne hanno parlato infatti Il Corriere della Sera, per primo, nell’edizione cartacea e on-line, Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, Il Mattino di Napoli, Open, Dagospia e molti altri siti minori. Inoltre, su RaiNews, ieri martedì 18 ottobre, alle 15.30, c’è stato un collegamento in diretta per parlare di questa maxi truffa.
Infine la nostra inchiesta, all’inseguimento dei fondi rubati e da noi individuati sulla blockchain Tor, continua. L’obiettivo è quello di far interessare al più presto l’autorità giudiziaria perché faccia partire richieste di congelamento dei soldi rubati, centinaia di milioni di euro, verso gli exchange che stanno ricevendo questi soldi in criptovaluta Usdt. Per rimanere aggiornati in tempo reale, iscrivetevi al nostro canale Telegram. Se avete info importanti scriveteci a [email protected].