Ecco dove sono i soldi di Uefa. Sì, abbiamo trovato sulla blockchain i fondi rubati a decine di migliaia di persone grazie alla truffa del tipo Schema Ponzi diventata famosa con il nome, fraudolento anche quello, di “Uefa Football”. Dopo una lunga e approfondita indagine sulla blockchain, abbiamo individuato ingenti somme di denaro, nell’ordine di centinaia di milioni di dollari, riconducibili agli stessi wallet usati per raccogliere soldi nelle molteplici truffe di Uefa Football e in altre truffe simili. Ma dove sono i soldi dei truffati di Uefa Football?
Abbiamo tracciato i movimenti di questi wallet dopo la sospensione del sito da parte della Consob, il panico tra gli investitori, la conseguente corsa ai prelievi e l’immediata sospensione degli account da parte degli scammer.
Ma dove sono i soldi dei truffati?
I soldi dei truffati, dopo diversi passaggi sulla blockchain Tron, sono stati mandati a diversi CEX (Exchange centralizzati, le “banche” della blockchain). In particolare al alcuni wallet “personali” su Ftx, Binance e Okex. Queste piattaforme chiedono il KYC (invio dei documenti personali) ai loro iscritti per le norme antiriciclaggio, quindi i conti non sono anonimi. Questo vuol dire che chi sta muovendo questi soldi per prelevarli da un exchange, lo sta facendo con un documento, un nome e cognome, un indirizzo. Questo infatti è l’unico modo per far uscire i fondi in criptovaluta (in questo caso USDT) dalla blockchain: passando attraverso un exchange.
Questi exchange sono legittimi e abitualmente collaborano con la magistratura, quindi è possibile arrivare a congelamento dei fondi. Certo, la Giustizia in questo caso dovrebbe muoversi veramente velocemente… Ma andiamo con ordine.
I fondi raccolti inviati sulla blockchain Tron
Per mesi Uefa Football si è spacciato per un progetto reale, promettendo il 2,5% di interessi al giorno e laute ricompense a chi portava dentro altri “polli”. Noi fin da subito abbiamo messo in guardia i nostri lettori, ma i soldi entrati sono stati comunque tantissimi. Decine di milioni che sono stati mandati sulla blockchain Tron, e fatti passare attraverso un labirinto di wallet per provare a nasconderne l’origine.
Congelare i conti di Uefa è possibile
Dopo la richiesta da parte di UEFA di un pagamento delle tasse sul capital gain del 26% (una truffa nella truffa), abbiamo iniziato a tracciare i soldi. Siamo partiti infatti da quel portafoglio “ufficiale” Uefa al quale chiedevano di mandare soldi sui vari gruppi Telegram e, passaggio dopo passaggio, abbiamo potuto scoprire dove sono finiti i soldi e da dove presto spariranno se non si fa in fretta.
L’intervento della Consob, che ha portato al crollo della piramide Uefa, poi, non era evidentemente previsto. Probabilmente per questo motivo, gli scammer hanno commesso una serie di leggerezze. Hanno lasciato tracce insomma e ora sono facilmente individuabili. Riusciremo ad essere così veloci?

Dove confluiscono i soldi dei truffati?
Abbiamo notato come il wallet che riceveva le famose “tasse del 26%” TMuXTAoiRNCTFmixQFaLAgb5VYHMKEm4TJ, inviasse tutti i soldi (al momento oltre 46’000 dollari) ad un unico wallet che poi a sua volta li ha inoltrati ad un portafoglio con altri 300mila dollari dentro. Abbiamo così iniziato a guardare le transazioni precedenti, essendo facilmente intuibile che quel portafoglio facesse parte di un “ecosistema”. Nelle settimane precedenti, da questo wallet infatti, sono stati movimentati milioni di dollari.

Miro e la rete dei wallet: controlla il tuo
Utilizzando Miro, sito per creare grafici e collegamenti, abbiamo iniziato a tracciare tutti i portafogli dove venivano inviati soldi dai wallet collusi, dando ovviamente precedenza alle cifre più importanti. Abbiamo quindi scoperto spostamenti di decine e decine di milioni di dollari, il che porta a dedurre che Uefa Football sia solo una parte della truffa e che in questa cassaforte finiscano i proventi di altre piattaforme fraudolente dello stesso tipo, scammate per altro lo stesso giorno di Uefa, come FFF e Bapa. E chissà quante altre.
Il link all’intero lavoro che stiamo facendo è disponibile a tutti, in modo da facilitare la ricerca dei propri soldi carpiti da Uefa. A fianco dei portafogli ci sono note, importi e immagini in modo da rendere più fruibile la complessa rete di spostamenti.

Su un conto Ftx sono arrivati 35 milioni in 5 giorni
Come dicevamo, parte di questi soldi sono stati poi inoltrati su CEX conosciuti, noti e legittimi, su wallet personali su Binance, Okx e FTX. Questi exchange, come dicevamo, hanno l’obbligo di richiedere l’invio dei documenti, il così detto KYC (Know Your Customer), che serve proprio per combattere il riciclaggio di denaro sporco.
Un wallet in particolare ha attirato la nostra attenzione, un account personale su FTX. Solo dal giorno della sospensione di UEFA da parte della Consob, si è visto accreditare la modica cifra di 35 milioni di dollari… in 5 giorni! Ma i controlli anti riciclaggio? Quando un artigiano versa 1200 euro in contanti in banca scattano mille alert e qui arrivano 35 milioni e nessuno ha niente da dire? Chi guadagna 35 milioni in 5 giorni? Di chi è questo wallet? Di Bill Gates? Oppure c’è del marcio? Non ci sembra ci voglia Sherlock Holmes.
Per altro questo wallet, nell’ultimo anno, ha movimentato qualcosa come 1.3 miliardi di dollari. Siamo senza parole.

Il Corriere della Sera parla di Uefa
Nel frattempo, anche la stampa nazionale si sta iniziando a occupare della vicenda. Oggi è stato pubblicato sul Corriere della Sera, sia cartaceo, sia web, un articolo a firma del giornalista d’inchiesta Andrea Pasqualetto sulla truffa di Uefa Football. Chiaramente l’esposizione mediatica è un fattore decisivo: più attenzione c’è sulla vicenda, più è probabile che si aprano velocemente inchieste da parte della magistratura.

L’inchiesta continua
Abbiamo già ottenuto un buon risultato: sappiamo il nome dei wallet negli exchange che oggi custodiscono i soldi rubati a oltre 50mila italiani truffati. Provare a bloccarli è anche questione di velocità. Il consiglio a chi è stato truffato è quello di andare a denunciare, magari allegando alla querela le informazioni pubblicate da Decripto.
Abbiamo inoltre individuato una delle principali reti di supporto italiane, che ha anche organizzato mega eventi di promozione della truffa Uefa Football. E abbiamo anche subito minacce. Ora non resta che denunciare e sperare in un’azione fulminea della magistratura, sia nel bloccare i fondi, sia nel perseguire i responsabili di questa maxi truffa, siano essi italiani o stranieri.
Noi di Decripto continueremo nell’inchiesta e informeremo in tempo reale la community dei truffati Uefa attraverso l’apposito canale Telegram. Se avete materiale da mandare potete usare la mail [email protected].