Secondo le informazioni e i documenti presentati al tribunale, che si occupa dell’istanza di fallimento del fondo, anche l’avvocato del fondo Three Arrows Capital non sa dove si trovino i suoi clienti: I fondatori di 3AC, Zhu Su e Kyle Davies, sono fuggiti da Singapore e non hanno collaborato con gli organi del procedimento di liquidazione del loro fondo.
Svaniti nel nulla
Secondo i documenti depositati dai legali dei creditori in tribunale, Su Zhu e Kyle erano presenti a una videochiamata su Zoom dell’8 luglio, ma il video e l’audio sono stati spenti per tutto il tempo e “nessuno dei due ha parlato nonostante gli siano state rivolte domande dirette”- hanno affermato gli avvocati dei creditori Latham & Watkin. Successivamente, Davies è stato citato a testimoniare in videoconferenza e a presentare documenti il 19 luglio. Nel frattempo, Christopher Farmer, amministratore delegato della società, che si occupa della liquidazione del fondo Teneo, ha scoperto che “l‘ufficio di Three Arrows Capital a Singapore è vuoto, a parte un certo numero di schermi di computer inattivi” e gli avvocati hanno aggiunto di aver trovato posta non aperta spinta contro o sotto la porta. Gli avvocati hanno aggiunto che Zhu sta vendendo la sua casa a Singapore valutata circa 49 milioni di dollari.
Three Arrows Capital: “Difficile rintracciare il suo patrimonio”
“Nonostante la mancanza di impegno da parte dei fondatori del fondo, i rappresentanti dei clienti stranieri hanno portato avanti le loro indagini con urgenza e con tutti i mezzi legali a loro disposizione”- si legge nel documento presentato in tribunale dagli avvocati dei creditori, i quali scrivono che – “Un rischio importante per la mancata collaborazione è che una parte consistente del patrimonio della 3AC , composto da contanti, criptovalute e token non fungibili, non possa essere rintracciata. Finora è stato accertato che gli NFT appartenenti a Starry Nights Capital di 3AC sono già stati trasferiti a un nuovo portafoglio”. Prima di procedere al congelamento del fondo, gli avvocati vogliono che il tribunale citi in giudizio i co-fondatori della 3AC per elencare i loro beni, compresi portafogli, conti bancari, contratti derivati, titoli e altri documenti aziendali.
3AC: clamoroso fallimento
Il fondo speculativo Three Arrows Capital (3AC) era il più importante del mondo nell’ambito delle criptovalute e nel suo periodo di massimo splendore è arrivato ad amministrare asset digitali per più di 10 miliardi di dollari. Nelle scorse settimane ha presentato istanza di fallimento in USA ai sensi del chapter 15 perché non è riuscito a ripagare un prestito da 660 milioni di dollari. Nello specifico, la società di investimenti in criptovaluta Voyager Digital aveva richiesto a Three Arrows Capital il rimborso di 25 milioni di USDC entro il 24 giugno. Scaduto invano questo termine, ha richiesto il rimborso dell’intero prestito – 15.250 BTC e 350 milioni di dollari in USDC.
Three Arrows Capital ha subito ingenti perdite in seguito al crollo di LUNA-UST a maggio, seguito da una consistente liquidazione di attività per tutta la durata del mercato e da un continuo aggiustamento a giugno. Si è scoperto, successivamente, che esso aveva preso in prestito attività non garantite da molti altri soggetti provocando un effetto a catena che si è diffuso a Voyager, Finblox, Genesis Trading, Babel Finance, DeFiance Capital, Blockchain.com, Deribit, Kyber Network. Tutte queste aziende hanno cercato di fugare i timori degli investitori di non avere un’esposizione al fondo riuscendo a limitare l’impatto negativo dell’effetto contagio.
I rappresentanti di 3AC hanno presentato istanza di fallimento il 1° luglio, adducendo un crollo dell’attività derivante dalle estreme fluttuazioni del mercato.
Gli avvocati dei cofondatori di 3AC: “Hanno ricevuto minacce di violenze fisica”
I fondatori del travagliato hedge fund Three Arrows Capital (3AC) e le loro famiglie “hanno ricevuto minacce di violenza fisica”, secondo uno screenshot di un’e-mail, condiviso oggi da Su Zhu, il co-fondatore del fondo, il quale ha twittato per la prima volta dal 15 giugno, un’e-mail del suo consulente legale, Christopher Anand Daniel di Advocatus Law, a “Dear Russell”. Russel Crumpler è l’amministratore delegato senior di Teneo, il liquidatore di 3AC.
Il testo condiviso degli avvocati afferma che i loro clienti hanno ricevuto le minacce ricevute e hanno dovuto rispondere alle domande dell’Autorità monetaria di Singapore.; essi per il momento non se la sentono di confrontarsi con gli avvocati dei creditori e faranno sapere quando i nostri clienti potranno ragionevolmente parlare con voi”.
Sadly, our good faith to cooperate with the Liquidators was met with baiting. Hope that they did exercise good faith wrt the StarkWare token warrants. pic.twitter.com/CF73xI8r6n
— Zhu Su ? (@zhusu) July 12, 2022