Takyon è una startup italiana che permette di rivendere le prenotazioni alberghiere nella loro piattaforma, trasformandole in NFT.
BWH Hotels stringe una partnership con Takyon

BWH Hotels Italia ha annunciato una partnership con Takyon, la startup italiana che permette di rivendere le prenotazione degli hotel sotto forma di NFT nella loro piattaforma. Insieme, lanceranno Be-Tak (Transferable accommodation key). Si tratta di un tipo particolare di prenotazione. Consisterebbe in voucher prepagati validi per una o due notti a data aperta, per soggiornare negli hotel italiani del gruppo BWH. Be-Tak può essere rivenduto attraverso la piattaforma di Takyon. La prenotazione può essere effettuata contattando il numero verde BWH. Può sicuramente tornare utile come idea regalo o per organizzare eventuali viaggi all’ultimo minuto. Il lancio di questa iniziativa è previsto per gli ultimi mesi dell’anno, che è appunto un periodo ricco di ponti e festività e quindi un periodo in cui molti italiani andranno in vacanza.
Come funzionano gli NFT di Takyon

Sul sito di Takyon è possibile prenotare la “Tariffa Rivendibile”. Si può prenotare sui siti degli hotel partner, che permettono di prenotare al prezzo più basso con la possibilità di rivendere la prenotazione su Takyon, decidendo in autonomia in caso a quanto rivenderla. Oltre 239 strutture, secondo quanto riportato sul sito di Takyon, hanno già adottato questa tariffa rivendibile. Quando prenoteremo un soggiorno a tariffa rivendibile su uno dei siti partner infatti, riceveremo due e-mail di conferma. Una dall’hotel, con i dettagli della prenotazione; e una da Takyon, con il link alla nostra prenotazione rivendibile. Takyon infatti, trasforma le prenotazioni da contratti nominali per servizi in contratti per servizi di proprietà del titolare di un NFT. Come ogni NFT, anche questi possono essere rivenduti e, con essi, i diritti di utilizzo del servizio acquistato (in questo caso il soggiorno prenotato).
Takyon infatti, è una soluzione che opera sulla blockchain di Polygon (secondo quanto riportato nei loro Termini e Condizioni). Sfrutta questa tecnologia per avere la certezza e l’immutabilità delle informazioni di prenotazione certificate alla fonte dall’Hotel stesso e la sicurezza della proprietà e delle transazioni relative a una prenotazione, al fine di evitare problemi di frodi e truffe. Comunque, Takyon si definisce come una soluzione Web2.5. Nelle FAQ infatti, definiscono la loro soluzione basata sulla tecnologia blockchain e NFT, ma consentendo alle persone di avere un’esperienza utente classica e Web2 (cioè nessun wallet o criptovaluta è necessaria).
Il team di Takyon

Takyon è una startup fondata da giovani laureati italiani under 30 nel 2021. Il CEO e Co-Founder è Antonio Picozzi, laureato con 110 e lode all’università Bocconi. Ha anche lavorato per Amazon dal 2019 al 2021. Il CFO (Chief Financial Officer: è il dirigente responsabile della gestione finanziaria di un’azienda) è Niccolò Francesco Marino. Anche lui laureato con il massimo del punteggio all’università Bocconi. Il CTO ((Chief Technology Officer: è il dirigente responsabile della gestione della tecnologia e dell’innovazione all’interno di un’azienda) è Vincenzo Bonaccorso. Il CMO (Chief Marketing Officer: è il dirigente responsabile della gestione del marketing e delle strategie di comunicazione all’interno di un’azienda) è Simona Graziani. Al momento della scrittura di questo articolo, il team di Takyon è composto da 11 persone.