Jeremy Cahen, con il suo pseudonimo su X (vecchio Twitter) “Pauly”, ha rivelato l’identità di alcuni componenti del tram che sta dietro il progetto PEPEcoin, il loro coinvolgimento in alcuni progetti passati e gli indirizzi dei loro portafogli on-chain, con un post sul social network di Elon Musk, nel quale ha scritto “Purtroppo ha comprato una Lambo viola da 865.000 dollari con le sue vincite di PEPE, mentre il suo team non ha dato un centesimo al creatore originale di Pepe the Frog”.
🚨 @pepecoineth Dox:
— PAULY (@Pauly0x) August 24, 2023
Here is Zachary Testa aka @degenharambe aka @LordKekLol on TG from Phoenix, AZ.
He infamously bought an $865k purple Lambo with his $pepe earnings, all while his team didn’t give a cent to original Pepe the Frog creator @Matt_Furie. pic.twitter.com/93SO79bIXs
Nel frattempo, in un post su X del 26 agosto, l’analista della catena Yazan ha rivelato che alcuni di loro avevano già iniziato a vendere i token PEPE trasferiti qualche giorno fa, in particolare dall’indirizzo 0x22f6215b40434D9135B06f1C676fd9291936Aac3. Anche gli indirizzi di coloro che sono sospettati di essere colpevoli di di insider trading e che hanno rubato parte del denaro raccolto tramite il progetto della meme coin sono stati raccolti da Arkham Intelligence.
an announcement to the $PEPE community:
— Pepe (@pepecoineth) August 26, 2023
Yesterday on August 24th, 2023, a series of unexpected transactions took place from the $PEPE multisig CEX
Wallet in which ~16 Trillion $PEPE tokens (worth roughly $15m USD) were transferred to various crypto exchanges (OKX, Binance,… pic.twitter.com/iZmXV1TAvw
Nel complesso, la vicenda PEPE sembra diventare ogni giorno più torbida e sembra complicato distinguere il vero dal falso. Per il momento, Yazan ha invitato le borse centralizzate che hanno ricevuto parte dei fondi (Binance, OKX, Bybit e KuCoin) a prendere provvedimenti, aggiungendo che presto ci saranno “rapporti di polizia su queste azioni”.
Cosa sta succedendo a PEPE?
La nebbia che avvolge PEPE, la memecoin che ha suscitato tanto clamore lo scorso aprile, stenta a diradarsi anche per colpa degli stessi creatori del progetto. Infatti, qualche giorno fa, alcuni membri del team che si occupa del progetto hanno improvvisamente trasferito 16 trilioni di token PEPE (16,8 milioni di dollari) agli scambi centralizzati (CEX), prima di cancellare i loro riferimento dal conto multi-firma legato al progetto. Ieri, dopo 2 settimane di inattività, la persona dietro l’account X di Pepecoin (ex Twitter) si è fatta avanti, affermando che i movimenti di fondi sospetti erano effettivamente opera di ex partecipanti del progetto, e che quest’ultimo, adesso, é ora nelle sue man, spiegando in un lungo posto su X del 26 agosto 2023 quella che è la situazione del progetto.
The list of insiders in this post have started selling $PEPE 50 minutes ago.
— Yazan (@YazanXBT) August 26, 2023
400 billion $PEPE have already been sold mainly from this address:
0x22f6215b40434D9135B06f1C676fd9291936Aac3
You can trace their activity here:https://t.co/BYMz8cfrFE https://t.co/k0KCpeHTyR
“Il multi-sig ha ora 10 trilioni di token e un unico firmatario e posso assicurarvi che questi token e questo account Twitter sono in mani sicure”. Il multi-sig è stato configurato in modo da richiedere la presenza di 3/4 dei firmatari per l’approvazione. Ieri, questi 3 ex membri del team hanno agito alle mie spalle, sono entrati nel multi-sig, hanno rubato 16 trilioni/60% dei 26 trilioni di token multi-sig e li hanno inviati agli exchange per venderli. Si sono poi ritirati dal multi-sig nel tentativo di assolversi da qualsiasi associazione con PEPE, cancellando tutti i loro account social e lasciandomi solo un messaggio che diceva “il multi-sig è stato aggiornato, ora hai il pieno controllo””.
La persona che ha scritto il post ha anche affermato di essere “scioccata” dagli eventi e che i token non erano destinati a essere venduti sul CEX. Per quanto riguarda il futuro di Pepecoin, l’individuo assicura che il progetto sarà ora gestito in collaborazione con la comunità e che sono già in corso discussioni con “membri di spicco” al fine di rendere PEPE una criptovaluta solida e di valore.