Secondo un rapporto di Messari, il settore delle criptovalute ha registrato un aumento degli investimenti di circa 35,9 miliardi di dollari nel primo semestre di quest’anno, somma superiore al totale di tutti gli investimenti nel settore dell’intero 2021, pari a 19 miliardi di dollari. E questo nonostante il “crypto winter”, il generalizzato calo del prezzo di quasi tutte le criptovalute nei primi sei di quest’anno, che ha fatto crollare la loro capitalizzazione totale di oltre il 50%.
Fiducia degli investitori e solide basi
I dati del rapporto Messari dimostrano due cose: 1) che gli investitori credono fortemente nelle criptovalute e nella tecnologia blockchain che le supporta e 2) il settore delle cripto sembra aver posto delle basi formidabili, che offrono un solido sostegno: nonostante il trend ribassista, il settore ha comunque registrato un numero impressionante di investimenti. Il rapporto ha messo in evidenza che ci sono stati enormi investimenti provenienti da diversi settori in diversi protocolli early-stage e altri progetti DeFi. Ciò dimostra che gli investitori hanno capito l’enorme potenziale di crescita e sviluppo del settore delle criptovalute. Inoltre, la fiducia nel settore è ancora alta, dato che la maggior parte dei suoi comparti non ha subito un drastico calo dei volumi.

I dettagli
Defi è riuscita a raccogliere 1,8 miliardi di dollari, mentre i progetti Web3 e i token non fungibili (NFT) e le società collegate hanno raccolto 8,6 miliardi di dollari nei primi sei mesi dell’anno. 9,7 miliardi di dollari sono stati immessi nel settore delle infrastrutture blockchain e cripto e mentre Web3 e NFT hanno visto il terzo maggior capitale raccolto, il settore Web3-NFT ha visto il maggior numero di round di raccolta fondi con 530 round nei primi due trimestri. Il mese più importante per la Defi è stato il mese di giugno, in cui una serie di progetti e imprese della DeFi ha raccolto 624 milioni di dollari. “Nonostante la maturità della DeFi, i round di seed continuano a dominare”, spiegano i ricercatori di Messari nel rapporto. Il mese in cui è stato raccolto il maggior numero di fondi per le infrastrutture è stato febbraio, per la cefi il mese migliore è stato gennaio e per il settore Web3-NFT il mese migliore è stato aprile. I progetti e le startup di Defi basati su Ethereum hanno ricevuto il maggior numero di round e i più alti importi in dollari, rispetto alle blockchain smart contract alternative come Solana, Avalanche e Polkadot, quando si tratta di raccolta di fondi. I progetti di defi basati su Ethereum hanno visto 54 operazioni nel primo trimestre e 61 nel secondo. Nel primo trimestre, i progetti di defi basati su Ethereum hanno raccolto 387 milioni di dollari, mentre i progetti di blockchain alternative hanno raccolto 309 milioni di dollari nel primo trimestre del 2022. Nel secondo trimestre, i Defi basati su ETH hanno raccolto 890 milioni di dollari, mentre i progetti basati su catene alternative hanno raccolto circa 193 milioni di dollari. I ricercatori di Messari notano che nel settore Web3-NFT i finanziamenti early-stage la fanno da padrone e il gioco ha eclissato la maggior parte dei finanziamenti NFT. Ancora una volta, Ethereum ha dominato anche nel settore Web3-NFT, rispetto alle reti di piattaforme smart contract alternative.

Cefi, Infrastrutture, Settori Web3 maturi
Per quanto riguarda la finanza centralizzata (Cefi) il rapporto di Messari sottolinea che i round di finanziamento superiori a 10 milioni di dollari “costituiscano il 50% delle attività”. Un altro rapporto “4th Annual Global Crypto Hedge Fund Report 2022”, redatto dalla società internazionale di servizi professionali Pricewaterhousecoopers (PWC) mostra che la percentuale di hedge fund, che iniettano capitali in progetti di criptovalute e blockchain, è stata il 38% quest’anno ed è aumentata rispetto al 2021, quando fu pari al 21% . Il lavoro di Messari dimostra che molti settori stanno “maturando”, dato che i round di finanziamento di Serie A o successivi hanno costituito oltre il 40% dei round dedicati alle infrastrutture cripto di H1. I round di Serie A o successivi di Web3 hanno rappresentato circa il 30%+ dei round di raccolta fondi nel primo semestre del 2022. Gli investitori citati nel rapporto di Messari sulla raccolta fondi includono società come FTX, Mechanism Capital, Pantera Capital, Sequoia Capital, Gumi Cryptos, Dragonfly Capital, Slow Ventures, Seven Seven Six e circa una dozzina di altri.
Cosa è Messari?
Messari è il principale fornitore di prodotti di intelligence sul mercato delle criptovalute che aiutano i professionisti a navigare con sicurezza nelle criptovalute e utilizza un database di criptovalute open source modellato sull‘EDGAR (il sistema di raccolta, analisi e recupero di dati elettronici, esegue la raccolta, la convalida, l’indicizzazione, l’accettazione e l’inoltro automatizzati di invii da parte di società e altri soggetti che sono tenuti per legge a presentare moduli presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. della US Securities and Exchange Commission, ha lanciato un registro aperto di progetti di emissione di token per fornire l’accesso pubblico a informazioni difficili per vari motivi. Stiamo parlando in particolare di informazioni come progetti token, dati relativi a consegne, audit tecnologici o gestione finanziaria.
Messari cerca in primo luogo di standardizzare e, in secondo luogo, di automatizzare la divulgazione di tali informazioni. Ciò renderà più facile acquisire conoscenze su interessanti progetti di criptovaluta non solo per gli investitori stessi, ma anche per osservatori completamente casuali che potrebbero essere quindi incoraggiati a entrare nel mercato delle criptovalute.