Attraverso un comunicato ufficiale, il 10 ottobre, il Milan ha annunciato l’inizio di una partnership con Fanblock, un’azienda che da ai tifosi la possibilità di possedere delle zolle del terreno di gioco digitale della propria squadra, guadagnare punti e sbloccare ricompense in base a quello che succede nei blocchi posseduti. E non è il primo esperimento in ambito Nft (anche se il primo è andato male, ne avevamo parlato qui).
Come funzionano i Fanblocks: le zolle di terreno digitale
Fanblock ha diviso il terreno di gioco digitale del Milan in blocchi larghi 1×1 metro circa. Questi blocchi sono divisi in 4 livelli di rarità: base, premium, raro e ultra raro. I blocchi più rari sono quelli più vicini alla zona dove è più probabile che accadano eventi importanti come gol e assist. In base agli eventi che accadono nei blocchi che possiedi, riceverai dei Block Points come ricompensa. Con i Block Points accumulati, si possono sbloccare ricompense speciali, come la possibilità di assistere a una partita del Milan in tribuna vip, incontrare delle leggende, ottenere dei prodotti Milan o la possibilità di visitare il Museo del Milan e altre esperienze esclusive.
Sul sito di Fanblock, è possibile acquistare i propri Fanblocks scegliendo tra le quattro opzioni proposte. Con 50 euro, ottieni 3 Fanblocks: 1 premium e 3 base. Con 100 euro, ottieni 10 Fanblocks, 4 dei quali premium e 6 base. Se puoi spendere 200 euro, riceverai 2 blocchi rari, 3 premium e 5 base. Infine, se spendi 300 euro, riceverai 2 blocchi ultra rari, 2 rari, 2 premium e 4 base. I blocchi acquistati sono validi solo per la stagione in corso, ma chi acquisterà in questa fase di lancio riceverà un voucher per riscattare dei blocchi gratuitamente per la prossima stagione. Gli NFT in questione sono mintati sulla rete Polygon e vengono tenuti su un wallet personale creato al momento all’interno del sito di Fanblock.
Che cos’è Fanblock

Nel comunicato ufficiale del Milan, si può leggere una dichiarazione di Johan Greeff, fondatore e amministratore delegato di Fanblock, che ha dichiarato che loro di Fanblock sono entusiasti di offrire ai tifosi del Milan qualcosa d’innovativo e inedito, come l’acquisto di un pezzo digitale del campo, per ricevere specifici premi per le loro attività. Johan Greeff inoltre, si è detto orgoglioso di avere avuto questa possibilità di collaborare con uno dei club più importanti e vincenti del mondo come il Milan. Sul sito di Fanblock, non ci sono indicazioni circa altri membri del team. Facendo una rapida ricerca sul Linkedin della società però, abbiamo scoperto che Templar Wales (il signore con il cappello nella foto qui sopra) è il Chief Product Officer di Fanblock, cioè il responsabile della supervisione e della gestione del processo di sviluppo del prodotto di un’azienda. Matteo Michael Salvaggio è l’International Key Account Manager, che sarebbe il responsabile della gestione delle relazioni con i clienti chiave a livello internazionale. Michael Allen è il Co-Founder di Fanblock, mentre Fab Trzebiatowski è l’Head of Product and Engineering, cioè il responsabile della supervisione e della gestione delle attività legate allo sviluppo e al miglioramento dei prodotti e delle soluzioni tecniche di un’azienda.
Fanblock punta sugli influencer tifosi

Sul proprio account Instagram, Fanblock ha condiviso diversi video fatti da alcuni influencer tifosi del Milan, o semplici appassionati di calcio in generale come il ragazzo nella foto qui sopra. In questi video gli influencer mostrano le loro esperienze allo stadio nella zona vip di San Siro. L’iniziativa sembra interessante, ma riusciranno a farla durare nel tempo e ad offrire abbastanza ricompense per incentivare i tifosi a continuare a tenere i propri blocchi?
Il Milan ha un altro precedente in ambito Nft, anche se quel progetto, di cui abbiamo parlato qui, sembra essere finito nel dimenticatoio, questo con Fanblock avrà più fortuna?