Il Bitcoin ha continuato il rally alimentato dalle aspettative di una nuova domanda da parte dei fondi negoziati in borsa, raggiungendo il prezzo più alto dal maggio dello scorso anno. Il più grande asset digitale è salito dell ‘11,5% in un giorno per superare i 35.000 dollari ed è stato scambiato a 34.450 dollari alle 5:20 di martedì a Londra mentre alle 7.25 sulla stessa piazza era ripiegato a quota 33.918, portando il suo rimbalzo da un anno all’altro dal crollo degli asset digitali del 2022 al 108%.
I fatti
La possibile approvazione nelle prossime settimane dei primi ETF statunitensi sul Bitcoin a pronti sta alimentando la performance al rialzo della più importante tra le criptovalute. I gestori patrimoniali BlackRock Inc. e Fidelity Investments sono tra quelli in corsa per offrire tali prodotti. I sostenitori degli asset digitali sostengono che gli ETF amplierebbero l’adozione della criptovaluta. Lunedì, inoltre, una corte d’appello federale degli Stati Uniti ha ufficializzato la vittoria di Grayscale Investments LLC nel suo tentativo di creare un ETF spot sul Bitcoin, superando le obiezioni della Securities and Exchange Commission statunitense. Finora la SEC si è opposta all’autorizzazione di ETF che investono direttamente in Bitcoin, adducendo rischi quali la frode e la manipolazione del mercato sottostante. La sentenza del tribunale e la raffica di richieste di fondi spot da parte di grandi investitori hanno alimentato la speculazione che l’agenzia cederà.
Segnali premonitori
Eric Balchunas, analista ETF di Bloomberg Intelligence, ha segnalato su X, la piattaforma precedentemente nota come Twitter, che l’iShares Bitcoin Trust “è stato quotato alla DTCC” con il ticker IBTC.
The iShares Bitcoin Trust has been listed on the DTCC (Depository Trust & Clearing Corporation, which clears NASDAQ trades). And the ticker will be $IBTC. Again all part of the process of bringing ETF to market.. h/t @martypartymusic pic.twitter.com/8PQP3h2yW0
— Eric Balchunas (@EricBalchunas) October 23, 2023
BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, gestisce l’attività di iShares. La DTCC è la Depository Trust and Clearing Corp. che si occupa della compensazione e del regolamento nei mercati statunitensi. “Questo non significa che sia tecnicamente approvato”, ha dichiarato Balchunas in un’intervista. “Non è una cosa sicura. Ma in questo modo sono state spuntate tutte le caselle che è necessario controllare prima di lanciare un ETF. Quando vediamo aggiungere un ticker, di solito queste cose avvengono proprio prima del lancio”.
All’inizio della scorsa settimana, il Bitcoin ha registrato un’impennata del 10% in pochi minuti grazie al clamore suscitato dall’ETF. In quell’occasione, una notizia errata secondo cui BlackRock avrebbe ottenuto l’approvazione per il lancio di un fondo ha causato il movimento e il rally si è raffreddato una volta che l’errore è venuto alla luce. Ether, il secondo token più grande, è balzato del 6,4% superando i 1.800 dollari nella scia del Bitcoin martedì. Anche monete più piccole come BNB, XRP e Dogecoin, la preferita dai meme, hanno guadagnato. I dati di Coinglass mostrano che nelle ultime 24 ore sono state liquidate posizioni di trading in criptovalute per un valore di circa 387 milioni di dollari, soprattutto da parte di speculatori che scommettevano su prezzi più bassi.
Stretta della SEC
La SEC ha già autorizzato gli ETF che detengono futures su Bitcoin ed Ether. Ma in generale l’agenzia ha intensificato il giro di vite sulle criptovalute dopo il crollo del mercato dello scorso anno e i fallimenti come quello della borsa FTX, il cui co-fondatore Sam Bankman-Fried è sotto processo per frode. Gli analisti di Bloomberg Intelligence Elliott Stein e James Seyffart hanno dichiarato che “l’approvazione di un ETF sul Bitcoin sembra inevitabile” e che è probabile che un gruppo di fondi riceva il via libera, anche se i tempi restano incerti.
Prezzo del Bitcoin
Il Bitcoin rimane al di sotto del suo picco dell’era pandemica, nel 2021, di quasi 69.000 dollari, schiacciato dall’aumento dei tassi di interesse che ha colpito la domanda di asset rischiosi. Le correlazioni del token con asset come le azioni, le obbligazioni e l’oro sono diminuite ultimamente, alimentando il dubbio che gli investitori tradizionali si siano disimpegnati.”La liquidità è leggermente migliorata rispetto al passato”, ha dichiarato Justin d’Anethan, responsabile dello sviluppo del business nell’area Asia-Pacifico presso il market maker di criptovalute Keyrock. “I prezzi si sono ripresi e con essi una certa quantità di liquidità – ancora nulla rispetto all’euforia del 2020-2021, però”.