Il capo dell’ufficio di rappresentanza di FVP Trade Forex, Nguyen Thi Le Nhi, nella cità di Quang Binh, in Vietnam. è stato arrestata. L’ufficio era un exchange, che concentrava le sue attività sul mercato forex, quello dei metalli e delle materie prime, indici e criptovalute, pur non avendo mai ottenuto una autorizzazione ad operare in Vietnam.

Vietnam: Spariti 600 mila dollari
La donna assieme ad altri cinque collaboratori ha convinto molti investitori ad aprire conti correnti, depositare denaro e a investire in valuta estera e criptovalute promettendo rendimenti del 6/10 % o maggiori. Da qualche mese tutte le transazioni di FVP Trade sono state sospese, tutti i conti dei clienti sono stati congelati e così la possibilità per loro di depositare o prelevare fondi. Allo stesso tempo sono scomparsi tutti i dati relativi alla società e ai suoi dipendenti dai siti internet e i social network. Le indagini delle autorità di polizia hanno permesso di scoprire 225 conti, che operavano illegalmente per il sistema Forex FVP Trade, il quale si è appropriato indebitamente di 683.500 dollari USA (equivalenti a oltre 16 miliardi di VND) da più di 60 traders. Durante le indagini, la polizia ha sequestrato tre computer portatili, sei telefoni cellulari, sei notebook, 99 ricevute di denaro, un proiettore, una macchina fotografica e un documento su FVP Trade.

Nel resto del mondo i truffati sperano
Nel frattempo in Italia e, più in generale, nel resto del mondo, ci sono ancora coloro che sperano che l’attività del “broker” possa riprendere manifestando una cieca fiducia nelle comunicazioni che giungono da qualcuno che parla a suo nome. L’ultima notizia riguardava la iniezioni di capitali freschi da parte del partner mediorientale, l’Al-MOhannadi Group, del quale abbiamo parlato diffusamente un un articolo, nel quale abbiamo evidenziato la impossibilità di entrare in contatto con qualche rappresentante per chiedere informazioni dirette e altre criticità che portano a sospettare che questo fantomatico gruppo medio orientale si in realtà, il nome usato da FVP trade per entrare nel mercato arabo.
Da luglio Decripto.org segue la vicenda
Decripto.org, la prima testata giornalistica dedicata al Web3 in Italia, sta seguendo la vicenda da luglio con parecchi articoli. Se siete stati truffati anche voi da Fvp trade o da una delle sue piattaforme gemelle scrivete sul gruppo Telegram dedicato. Insieme cercheremo di sbrogliare la matassa e capire chi sono i responsabili di questa truffa in Italia e all’estero, dal momento che solo in Vietnam le autorità sono intervenute in maniera risolutiva. Se avete materiale o informazioni importanti potete mandarle nel canale Telegram o via mail a [email protected].
Una novità in realtà c’è
Nelle chat di telegram della community di FVPtrade è apparso un nuovo link, che viene propagandato come il nuovo mezzo per entrare ad operare nel sistema. Una vola cliccato effettua un redirect al sito dell’Al-Mohannadi Group

Abbiamo provato a registrarci ma è comparso un messaggio di errore

Ed è inutile riprovare perchè cliccando sull’icona dell’assistenza non succede nulla.
La situazione, al momento, è questa. In alcuni Paesi le autorità hanno dato seguito alle denunce dei clienti di FVP Trade e sono stati operati arresti, perquisizioni e sequestri di beni. Altrove regna la massima incertezza con la maggioranza di persone, che vede i propri fondi bloccato da questo soggetto senza sapere cosa fare. Adesso chi parla a nome dell’azienda afferma che il sistema riparte, ma i prelievi non sarebbero possibili per i prossimi tre mesi. Come dire “Campa cavallo che l’erba cresce”.