Bentornati per il secondo appuntamento su FVP Trade, come abbiamo già spiegato in questo precedente articolo, questo “broker” ha tanti aspetti che lo rendono sospetto. E proprio poche ore dopo la pubblicazione del nostro articolo, pare che lo schema Ponzi sia già saltato. Dal giorno dopo della scorsa pubblicazione, infatti, sono stati bloccati i prelievi e sono pervenute nuove informazioni e “annunci”. Andiamo a vederli insieme.
Modus operandi dei Ponzi
Purtroppo nei Ponzi, quando il gioco salta, chiunque abbia i fondi all’interno, resta impossibilitato a prelevarli. Questo aspetto, forse il più triste, è uguale in tutte le truffe, nella prima parte dello schema puoi prelevare i fondi liberamente, millantando la diversità del proprio sistema nei confronti degli altri.
Tipiche frasi di questa fase sono:
“Vedi che ti fanno prelevare i fondi quando vuoi? E’ la prova che sono onesti e loro lo sottolineano, tu hai il controllo dei tuoi soldi!”
frase tipica della fase 1 della truffa
Ottenendo così la fiducia degli utenti alle prime armi, raccolgono ancora più capitali. Nella seconda fase poi, quando i capitali che sono entrati sono abbastanza, i fondi vengono generalmente bloccati con una scusa, che per i meno addetti ai lavori può sembrare credibile.
Blocco dei fondi su FVP
FVP Trade ha da poco inviato un comunicato ai propri clienti, avvisandoli che i propri fondi sono bloccati.
Nel messaggio possiamo vedere come, con un paio di scuse campate un po’ in aria, annunciano il blocco dei fondi.

Questa comunicazione, che annuncia il congelamento dei fondi, ha diverse frasi e concetti che non hanno semplicemente senso. Per prima cosa parlano del recente crollo di Luna, come principale motivazione del congelamento dei fondi, questa cosa però non regge.
Usano i CFD
Il broker infatti, come specificato anche da loro stessi nel footer del sito, opera tramite i CFD (Contratti per differenza), il che non va a intaccare in nessun modo l’operatività legata alle crypto.
Con i CFD non si va a movimentare token fisici, ma si effettua, per l’appunto, un contratto con il broker sulla differenza di prezzo, sul quale si sarebbe fatta (teoricamente) l’operazione comprando e vendendo l’asset fisico, che però non viene toccato.
E gli altri broker / exchange?
Un altro motivo del perché questa frase non sta in piedi, si può racchiudere in una sola domanda:
perché Binance, Kucoin, FTX e tutti gli exchange che invece permettevano di scambiare i token fisici, non hanno bloccato i patrimoni degli utenti?
Nel caso questa cosa fosse anche per assurdo vera, avrebbero dovuto bloccare solo i fondi legati al token LUNA, che sarebbe stato impossibile scambiare, non ha senso bloccare tutti i fondi anche a chi non ha mai operato su questo token.
Avviano una causa legale?
Nella seconda frase invece, FVP annuncia che la società ha nominato un team legale britannico professionale (perché ce ne sono anche non professionali?), per occuparsi della questione.
Quale studio?
Solitamente nelle cause legali e nelle class action, vengono sempre pubblicati ufficialmente (e non ufficiosamente) i documenti raffiguranti il nome dello studio legale, esattamente come visto nella class action verso Solana, in questo caso invece non viene specificato alcun dettaglio.
Ma non era il migliore?
Un’altra domanda sorge spontanea comunque, se il broker ha ricevuto premi, avendo dimostrato più volte dal 2017 di essere affidabile e stabile, come mai questa indagine?
Inoltre anche se ci fossero indagini sulla società non ci dovrebbero essere ripercussioni sui clienti.
Crypto.com, Binance, un sacco di exchange hanno già affrontato delle indagini, ma il loro destino (e quello dei clienti) viene deciso alla fine delle indagini, eventualmente tramite il pagamento di multe da parte dell’azienda, ma in nessun caso i fondi dei clienti vengono toccati.
Niente viaggio a Kuala Lumpur
Che disdetta, il viaggio tutto pagato per Kuala Lumpur, per chi aveva fatto entrare capitali dentro FVP Trade, è stato rimandato. Mancavano pochi giorni per tutti i partecipanti, ma a quanto pare non avevano considerato il Covid che a quanto pare c’è in molte parti del mondo.

Aggiornamento dell’App
FVP aggiorna l’App, implementando per il KYC(Know Your Customer) il riconoscimento facciale e un video live (ma che davvero?).
Questa novità, spiegano, serve per evitare il multi account. Sorgono però altre domande, per esempio:
ma il KYC non serviva proprio a questo?
Inoltre hanno annunciato che verrà implementata una verifica sul prelievo dei fondi sui wallet terzi, si potrà prelevare solo sui conti intestati al proprietario dell’account.

Conclusioni
Il progetto si sta comportando come un Ponzi qualsiasi, avendo bloccato i fondi, è probabile che nel caso li sbloccassero, potremmo assistere ad un prelievo di massa. Questa eventualità è rischiosa per le fondamenta del progetto, pertanto è probabile che ci saranno o prelievi selettivi e stringenti, oppure altre “complicazioni” che impediranno il normale funzionamento dei prelievi.
Ovviamente ricordiamo che questi articoli hanno la funzione di convincere i nuovi investitori che bisogna sempre basarsi sui fatti ed è obbligatorio un pensiero critico negli investimenti. Porsi le domande giuste aiuta a restare oggettivi e non essere fan dei propri investimenti, continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.
Da luglio Decripto.org segue la vicenda
Decripto.org, la prima testata giornalistica dedicata al Web3 in Italia, sta seguendo la vicenda da luglio con parecchi articoli. Se siete stati truffati anche voi da Fvp trade o da una delle sue piattaforme gemelle scrivete sul gruppo Telegram dedicato. Insieme cercheremo di sbrogliare la matassa e capire chi sono i responsabili di questa truffa in Italia e all’estero, dal momento che solo in Vietnam le autorità sono intervenute in maniera risolutiva. Se avete materiale o informazioni importanti potete mandarle nel canale Telegram o via mail a [email protected].