Il team di Formula 1 Alpine-Renault ha comunicato in una email, che ci ha inviato Clarisse Hoffmann Media & Internal Communications Manager del team, di non avere più legami di nessun tipo con Fvp Trade.

L’8 luglio scorso il sito della casa automobilistica aveva annunciato questa partnership tra le due realtà. In quella occasione veniva riportata una dichiarazione di Otmar Szafnauer Team Principal, Squadra BWT Alpine F1
“Lo sport automobilistico e il trading CFD condividono diverse sfide. Entrambi i settori sono basati sulla tecnologia, ambienti ad alta pressione in cui le prestazioni sono fondamentali. Parallelamente, diamo valore alla formazione e all’innovazione come mezzo per ottenere il miglior risultato possibile. Il team BWT Alpine F1 è orgoglioso di dare il benvenuto a FVP Do trading nel nostro team e non vediamo l’ora di proseguire il nostro viaggio insieme mentre entrambi progrediamo nei nostri rispettivi campi.”
La vicenda Fvp Trade
Ci siamo occupati spesso di Fvp Trade in vari articoli nei quali abbiamo dimostrato che il fantomatico partner medio orientale, che avrebbe dovuto iniettare capitale fresco per la ripresa delle operazioni era, in realtà, un fake riconducibile a ambienti interni a questo soggetto. Inoltre, unici, nel mondo occidentale, abbiamo documentato il dramma vissuto da tanti truffati di Fvp Trade in Vietnam, dove la vicenda è arrivata ad essere l’argomento principale del più importante telegiornale della Tv di Stato.
Ci sembrava strano che un team di Formula Uno potesse avere legato il suo nome a una realtà opaca come Fvp Trade e dopo settimane è arrivata la notizia che l’Alpine Renault
Grazie per la sua richiesta.
Non abbiamo altri legami con l’azienda e non siamo in grado di commentare la sua situazione.
Ci dispiace molto di non poterla aiutare con ulteriori informazioni in questa occasione.
Clarisse Hoffmann
L’auspicio è che la notizia dell’annuncio possa essere rimosso dal sito della casa automobilistica perchè esso è usato di reclutatori di Fvp Trade come mezzo per dimostrare che le voci su una insolvibilità dell’azienda siano infondate e, quindi, convincere nuove persone ad entrare nello schema effettuando un deposito di denaro, che, al momento risultano bloccati. L’attività di reclutamento è ancora in atto in Italia come testimonia un video che circola su Whatsapp, il quale esalta le caratteristiche di questo soggetto finanziario e promette un futuro radioso e ricco a tuti quelli che effettueranno un investimento. Il minimo consigliato è 500 euro.
Conferma ulteriore della opacità di Fvp trade
La Reserve Bank of India ha pubblicato una Alert List che include i nomi di applicazioni e aziende che non sono state autorizzate a trattare valuta o a gestire piattaforme di trading elettronico per le transazioni FX. Molti siti privi di licenza attirano gli utenti offrendo alti profitti sugli investimenti. Tuttavia, l’utilizzo di tali siti non solo è pericoloso, ma può anche mettere gli utenti in difficoltà legali.
Alpari, AnyFX, Ava Trade, Binomo, e Toro, Exness, Expert Option, FBS, SinFxPro, Forex. com, Forex4money, Foxorex, FTMO, FVP Trade, FXPrimus, FXStreet, FXCM, FxNice, HotForex, Ibell Markets, ICMarkets, IQ Option, NTS Forex Trading, OctaFX, Olymp Trade, TD Ameritrade, TP Global FX, Trade Sight FX, Urban Forex, XM, XTB 34 aziende bandite dalla RBI.
“Si raccomanda ancora una volta al pubblico di non effettuare transazioni in valuta estera su ETP illegali e di non versare/depositare fondi per tali transazioni non autorizzate”. I residenti che effettuano transazioni in valuta per scopi diversi da quelli consentiti dalla FEMA o su ETP non autorizzati dalla RBI saranno soggetti ad azioni legali ai sensi della FEMA, secondo una dichiarazione rilasciata dalla RBI il 7 settembre 2022.