Federitaly, la Federazione italiana per la valorizzazione e tutela del Made in Italy, ha nominato l’imprenditore Maurizio Marinella suo Presidente onorario. L’imprenditore ha voluto ringraziare i vertici di Federitaly per questo importante riconoscimento dichiarando di essere molto emozionato nel ricevere questo riconoscimento e ha proseguito affermando che la sua azienda “ha sempre cercato di trasmettere una bella Italia e una bella Napoli e sono molto orgoglioso per me e per i miei antenati di questo grande riconoscimento”.

La nomina
La nomina è stata il frutto di una scelta unitaria del Consiglio nazionale della Federazione, nata dalla proposta del Presidente Carlo Verdone, il quale nel leggere la motivazione della nomina ha evidenziato l’influenza di Maurizio Marinella nel promuovere i principi ispiratori di Federitaly e ha sottolineato che l’esperienza, la reputazione impeccabile e la passione contagiosa per la moda italiana del noto imprenditore costituiscano un’ispirazione per tutti coloro che lavorano nel settore e per chi crede nel potere della creatività italiana. Il segretario nazionale di Federitaly, Lamberto Scorzino, ha espresso la sua fiducia nell’efficacia della collaborazione con Maurizio Marinella in qualità di Presidente onorario e si è detto convinto che la sua nomina porterà ad una fruttuosa sinergia e al rafforzamento della promozione della grande moda e dell’artigianalità italiana nel mondo. Scorzino ha concluso affermando che “il nome di Marinella rappresenta un faro di speranza e di ispirazione per le future generazioni, le quali potranno guardare a lui come ad un esempio di successo e impegno per l’eccellenza italiana”.
Chi è Maurizio Marinella
Maurizio Marinella è l’amministratore unico della storica maison “E.Marinella”, la quale fu fondata nel 1914 dall’imprenditore napoletano Eugenio Marinella, nonno di Maurizio, il quale in una bottega di 20 metri quadrati in Piazza della Vittoria, nel quartiere di Chiaia, iniziò a realizzare prodotti sartoriali su misura (in particolar modo camicie e cravatte) con sete stampate a mano in Inghilterra. Nel corso degli anni, la clientela si è estesa esponenzialmente, fino a comprendere personalità di spicco della nobiltà e del jet set internazionale. Tra gli acquirenti più illustri, figurano il Principe Umberto II di Savoia e lo zio Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta; gli imprenditori Gianni Agnelli, Aristotele Onassis, Silvio Berlusconi e Luca Cordero di Montezemolo; gli artisti Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica, Totò, Elton John e Barry White ; i reali Alberto di Monaco, Juan Carlos I e Carlo del Galles; i capi di Stato esteri John F. Kennedy, Bill Clinton, George W. Bush, François Mitterrand, Jacques Chirac, Nicolas Sarkozy, Emmanuel Macron, Boris El’cin e Hosni Mubarak, oltre ai capi di Governo Winston Churchill ed Helmut Kohl, ad alte cariche delle forze armate e alla totalità dei Presidenti della Repubblica Italiana (da Enrico De Nicola a Sergio Mattarella). Nel 2017, quattro cravatte del marchio napoletano sono state esposte al MoMA di New York nell’ambito dell’esposizione Items: Is Fashion Modern?, dedicata ai prodotti iconici che hanno segnato il mondo della moda tra ventesimo e ventunesimo secolo.