Era uno dei fiori all’occhiello del settore. Era nato addirittura prima di Bitcoin, per lo scambio di monete di The Second Life. Oggi, nella sede milanese di The Rock Trading, è arrivata la Guardia di Finanza per perquisire documenti e sequestrare computer. Dal 21 febbraio 2023 uno dei primi exchange di cripto al mondo, nonché più noto e stimato exchange italiano, The Rock Trading, si è fermato per non precisati problemi di gestione della liquidità. Gli investitori, in attesa di notizie, si sono radunati in vari gruppi Telegram (tra cui il nostro) per confrontarsi e aggiornarsi sugli sviluppi di questo triste capitolo del settore cripto in Italia.
Decripto, con le sue classiche analisi on chain, in questi giorni è risalita a svariati wallet sospetti appartenenti alla società contenenti centinaia di migliaia di euro. Qua trovate i due articoli: prima parte e seconda parte.
Nel frattempo però sia la procura di Firenze che quella di Milano stanno indagando sulla faccenda.
Partendo da diverse denunce degli investitori (si stima che in Italia fossero circa 30.000) la procura di Firenze ha avviato un’indagine con a capo il PM Sandro Cutrignelli, specialista del settore cripto e già coinvolto nelle indagini per il fallimento della piattaforma BitGrail.
Anche la procura di Milano si sta muovendo sul caso, sempre partendo da denunce di investitori. L’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria e dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Finanza, sotto il coordinamento dei procuratori aggiunti Eugenio Fusco e Tiziana Siciliano e dei pm Francesco Cajani e Maura Ripamonti, ha portato a perquisizioni e sequestri di computer e documenti contabili negli uffici milanesi di The Rock Trading.

Nel frattempo per i due fondatori Andrea Medri e Davide Barbieri si ipotizza l’iscrizione nel registro degli indagati per truffa e appropriazione indebita. La società però rassicura di star facendo il possibile per gestire la crisi e trovare soluzioni per permettere agli utenti di accedere e prelevare i propri fondi.