Ultimamente abbiamo scritto molto riguardo Truffe, ponzi e via dicendo, legate al mondo delle crypto per garantire per quanto possibile l’anonimato a questi Truffatori.
Ma quindi, esiste un modo per guadagnare con queste crypto?
La risposta è ovviamente sì!
Anzi ci sono pure diversi metodi di guadagno in questo mondo, e in questo articolo ne troverete ben 6:
- Investire
- Crypto-Lending
- Trading
- Mining
- Staking
- Management
- INVESTIRE
Una delle strategie più popolari per fare soldi con le criptovalute è l’investimento. Funziona essenzialmente come investire in un’azienda, ci sono svariate crypto ognuna con un progetto diverso.
Come tutti gli investimenti, ovviamente, si tratta di una strategia un po’ rischiosa, perché comunque le crypto sono ancora asset abbastanza volatili, e se da un lato significa maggiori profitti dall’altro invece, maggiori perdite
Guardando al passato, chi ha adottato correttamente questa strategia ha guadagnato un bel po’ di soldi, soprattutto se ha acquistato Bitcoin quando valeva un paio di centesimi a oggi, dove vale (attualmente) ca. 20.000$.
Se siete alla ricerca di una strategia a lungo termine con cui guadagnare, l’investimento in crypto è sicuramente quello che fa per voi. Soprattutto se conoscete un minimo il mercato e siete in grado di entrare nel momento migliore, anche se al momento i prezzi sono talmente bassi per le prospettive che ogni entrata è ottima. #NFA!
- CRYPTO – LENDING
Crypto lending che può essere tradotto con prestito crittografico, fa riferimento ad un tipo di finanza decentralizzata o centralizzata che consente agli investitori di prestare le proprie criptovalute a diversi mutuatari oppure prenderle in prestito. In questo modo i primi, riceveranno come ricompensa degli interessi talvolta molto elevati, chiamati anche “dividendi crypto”. Molte piattaforme specializzate nel prestito di criptovalute accettano anche stablecoin.
Esistono due tipi principali di piattaforme di crypto-lending: decentralizzati e centralizzati. Entrambi offrono l’accesso a tassi di interesse elevati, a volte fino al 20% di rendimento percentuale annuo (APY), ed entrambi richiedono tipicamente ai mutuatari di depositare garanzie per accedere al servizio.
Sono diventate popolari nel 2020 e da allora sono cresciute fino a raggiungere miliardi di valore totale bloccato su varie piattaforme.
I conti di deposito funzionano in modo simile a un conto bancario. Gli utenti depositano le criptovalute e la piattaforma paga gli interessi, fino all’8% APY (a seconda della piattaforma e della criptovaluta). La piattaforma può utilizzare i fondi depositati per concedere prestiti ai mutuatari o per altri scopi di investimento.
I prestiti in criptovaluta sono tipicamente offerti come prodotti di prestito collateralizzati, che richiedono agli utenti di depositare da un minimo del 100% (e fino al 150%, a seconda del prestatore) in criptovalute collaterali per prendere in prestito stablecoin o criptovalute.
Come i prestiti tradizionali, i tassi di interesse variano a seconda della piattaforma e richiedono pagamenti mensili. A differenza dei prestiti tradizionali, i termini di prestito per le criptovalute possono essere di soli sette giorni e possono arrivare fino a 180 giorni, applicando un tasso di interesse orario, come nel caso di Binance.
- Trading crypto
Il trading di criptovalute avviene quando si acquistano o si vendono valute digitali con l’obiettivo di trarre profitto dalla variazione del valore dell’asset sottostante. Il trading di criptovalute è simile al forex.
Esistono due modi semplici per investire in criptovalute. Il primo consiste, come abbiamo già visto, nell’utilizzare un portafoglio digitale per acquistare criptovalute al tasso di mercato corrente, in modo simile all’investimento in azioni. Una volta che si possiede la valuta, si trae profitto vendendola a un prezzo superiore a quello pagato.
In alternativa, si possono negoziare le criptovalute come CFD. Si tratta di un’operazione analoga a quella del trading di valuta estera e di materie prime, in cui non si possiede l’asset “fisico” ma si opera sui movimenti di prezzo, il che significa che si può trarre profitto sia che il prezzo salga sia che scenda.
Poiché il trading di CFD sulle criptovalute consente di utilizzare la leva finanziaria, una piccola quantità di capitale può darvi accesso a un’operazione di valore superiore. Ad esempio, 1.000 dollari sul conto di trading con una leva di 100:1 consentono di aprire operazioni per un valore di 100.000 dollari. Se da un lato la leva finanziaria può generare rendimenti elevati, dall’altro aumenta il livello di rischio.
I restanti metodi di guadagno li approfondiremo nel prossimo Articolo…