Il riciclaggio è l’insieme di operazioni illecite commesse per far apparire legittimi i proventi derivanti dallo svolgimento di attività criminali
Antiriciclaggio: come agire preventivamente
L’antiriciclaggio (Anti Money Laundering) è l’attività di contrasto di questo fenomeno.
Un’azienda, la quale inizia un rapporto continuativo con un cliente o compie una prestazione professionale deve evitare:
- il rischio di credito dello stesso
- quello potenziale di commettere i reati di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.
E fondamentale, in questi casi:
- avere personale addetto all’antiriciclaggio;
- avere un sistema di controlli interni;
- condurre adeguati test antiriciclaggio indipendenti tramite un team di esperti sulle recenti transazioni eseguite;
- formare i propri operatori su queste tematiche;
- migliorare l’attività di investigazione e di approfondimento di dati e di informazioni relative all’oggetto di una trattativa (Due diligence)
Un sistema di controlli interni aziendali efficace garantisce:
- una adeguata verifica della clientela,
- la registrazione e conservazione dei dati
- la segnalazione delle operazioni sospette alle autorità.
Che cos’è l’Autoriciclaggio?
Chi commette un reato e ricicla le somme guadagnate da questa operazione, si rende colpevole di autoriciclaggio.
I criminali sfruttano le potenzialità del web 3.0 e approfittano della poca conoscenza a livello globale di questa realtà e approfittano del fatto che le criptovaute:
- garantiscono l’anonimato,
- sono facili da usare
- non conoscono confini
- non sono soggette alle normative internazionali in materia di scambio di valute.
É sufficiente utilizzare una società terza, estera o intestata a un prestanome e ricorrere a scambi o servizi di mixaggio
Questi ultimi:
- forniscono ai clienti un indirizzo bitcoin generato all’istante per effettuare un deposito
- spostano grandi quantità di criptovaluta dalla sua riserva agli indirizzi forniti dal cliente al prezzo di una commissione.
La frequenza e l’importo dei pagamenti o commissioni sono causali per creare un pretesto di legittimità e nascondere l’origine dei loro proventi illeciti, dissociandoli dalle attività criminali.
Nuove strategie di contrasto del fenomeno
I Big Data e l’intelligenza artificiale rendono possibili nuove metodologie, che si aggiungono ai normali metodi di contrasto dei fenomeni legati al “lavaggio del denaro sporco”.
Questi strumenti sono:
- Studio del testo;
- Controllo del web;
- Analisi dei prezzi unitari;
- Indagini di rete di partner commerciali e porti;
- Verifiche del commercio internazionale e della profilazione dei paesi.
DOMENICO SERAFINI