Come spesso accade, ogni giorno gente senza scrupoli prova a truffare chi magari, avendo bisogno di soldi, crede a queste inserzioni che purtroppo circolano su Facebook soprattutto. A convincere ancora di più le vittime a credere a queste truffe, è anche l’abile uso di volti noti come finti sponsor di metodi di guadagno che sono palesi scam. In particolare, circolano su Facebook cripto truffe che usano il volto di Maria De Filippi.
L’investimento di “Maria De Filippi”

L’inserzione trappola di solito si presenta così. Una normale inserzione sponsorizzata su Facebook: chissà come fa l’algoritmo di Facebook a lasciar pubblicare queste inserzioni. Oltre a promuovere una evidente truffa infatti, usano in modo illecito l’immagine di personaggi pubblici, come quella di Maria De Filippi, nel nostro caso. Queste inserzioni infatti, violano al 100% gli Standard pubblicitari di Facebook, in questo caso alla voce “Pratiche commerciali non accettabili”. Mettiamo da parte questa gravissima lacuna di Facebook. Una volta aperta l’inserzione, ci troviamo davanti a noi quella che a prima vista sembra una pagina del giornale “La Repubblica”. Il titolo dell’articolo è molto pompato e carico di stupore: REPORT SPECIALE: L’ultimo investimento di Maria De Filippi ha lasciato gli esperti a bocca aperta e spaventato le banche. Una evidente truffa, che usa la parola “criptovalute” e il volto di Maria De Filippi per attirare le vittime.

Il falso articolo inizia subito a raccontare l’assurda (e falsa) storia di come Maria De Filippi sarebbe stata ospite di “Domenica In”, invitata da Mara Venier, con tanto di foto che ritrae entrambe come “prova”. L’articolo continua, raccontando come Maria mostra il suo telefono ai telespettatori quanti soldi guadagnava grazie a questo “programma generatore di soldi”. L’articolo continua in un continuo crescendo di frasi sensazionalistiche una più assurda dell’altra. Frasi tipo: la Banca Monte Dei Paschi di Siena ha chiamato per bloccarne la messa in onda, ma era troppo tardi. Ma non solo: nell’articolo vengono tirati in ballo anche altri volti noti, come Richard Branson, Elon Musk e Bill Gates. Una copia del falso articolo si può leggere per intero premendo qui.
Mara Venier (quella vera) denuncia la truffa sui social

La voce dell’utilizzo delle loro immagini per queste cripto truffe è arrivata anche ai diretti interessati. Già due anni fa infatti, un articolo del giornale “Il Tempo“, spiega come Mara Venier era furiosa per l’accostamento della sua immagine a truffe legate alle criptovalute. Anche altri volti noti purtroppo sono stati usati per queste inserzioni, come Flavio Briatore, Paolo Bonolis e Antonino Canavacciuolo. Basta cercare su Google Immagini una di questi nomi seguito dalla parola “criptovalute” e vi ritroverete screenshot simili a quelli che abbiamo messo in questo articolo.
I truffatori non si fanno scrupoli: usano persino il volto di Giorgia Meloni per farsi pubblicità

Persino il volto di Giorgia Meloni e di Paolo Rocca, CEO del gruppo Techint, vengono usati per promuovere queste cripto truffe. Non fidatevi mai e segnalate ogni inserzione del genere che trovate su Facebook. Per segnalare a Facebook un’inserzione, basta premere i tre puntini in alto a destra del post e dire per quale motivo segnaliamo l’inserzione. Di queste truffe, ne avevamo già parlato di queste truffe in un articolo l’anno scorso, ed è assurdo come dopo tutto questo tempo, Meta non abbia fatto niente per bloccare queste truffe. Come non farsi truffare nel mondo cripto? Qualche mese ne abbiamo parlato in un articolo diviso in due parti, che invitiamo a leggere attentamente. In uno parliamo dei tipi di scam più comuni, nell’altro delle red flag da riconoscere. Iscrivetevi al nostro canale Telegram e seguiteci su Facebook e Instagram per rimanere sempre aggiornati sulle ultime notizie nel mondo del Web3.