La Consob ha ordinato l’oscuramento di 3 nuovi siti web che offrono abusivamente servizi finanziari.
I tre siti oscurati
L’Autorità si è avvalsa dei poteri derivanti dal “decreto crescita” (legge n. 58 del 28 giugno 2019, articolo 36, comma 2-terdecies), in base ai quali Consob può ordinare ai fornitori di servizi di connettività Internet di inibire l’accesso dall’Italia ai siti web tramite cui vengono offerti servizi finanziari senza la dovuta autorizzazione.
Di seguito i siti per i quali la Consob ha disposto l’oscuramento:
- “Fti Finance” (sito https://www.ftifinance.net);
- Broker Capitals Limited (sito https://brokercapitals.com e relativa pagina https://platform.brokercapitals.com);
- “MB Invest” (sito www.investingmb.com).
Chi erano i soggetti oscurati
Fti Finance si presentava come una società che prometteva agli investitori una elevata leva finanziaria al momento della registrazione sulla piattaforma e affermava di investire in vari asset per garantire ai clienti una rendita passiva. Broker Capitals era un altro sito di questo tipo e al riguardo sul sito di una associazione di difesa dei consumatori in risposta ad un utente che chiedeva aiuto, si legge: “E’ tutto truffaldino, dalla licenza, al pagamento del capital gain per sbloccare il saldo, a tutto il resto” MB Invest si presentava come una piattaforma che metteva a disposizione vari strumenti per gli investitori e l’utilizzo di strategie di investimento all’avanguardia per garantire i migliori risultati.
Numerose erano le criticità relative a questi soggetti e già rilevate da vari esperti del settore. L’aspetto più rilevante era il fatto che non c’erano notizie sul luogo nel quale era ubicata la sede, l’identità dei proprietari e la dotazione delle licenze necessarie per commercializzare prodotti finanziari, non venivano fornite informazioni relative alle strategie di investimento adottate e , infine, non veniva data alcuna prova della separazione tra fondi investiti dai risparmiatori e patrimonio della società e i suo proprietari.
Fare attenzione agli abusivi del settore finanziario
Dal luglio del 2019 la Consob ha il potere di oscurare i siti web degli intermediari finanziari abusivi e, ad oggi, sono stati 744. Le raccomandazioni della Consob ai risparmiatori per evitare di essere vittima di truffe finanziarie sono quelli di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.