Dopo una prima occhiata ai tipi piú comuni di scam e alle red flag alle quali prestare attenzione, eccoci finalmente arrivati all’ultima parte di questa guida riguardante precauzioni e consigli utili.
Come giá detto precedentemente detto, questa guida non punta a donarvi protezione divina contro i crypto-truffatori ma bensí ad offrirvi alcuni degli strumenti utili per commbatterli. Stará poi a voi rafforzare la vostra due diligence armandovi di pazienza, conoscenza e, perché no, un network fidato di persone con cui condivere ricerche, strumenti e raggiungere la “life-changing money”. Come diceva Appio Claudio Cieco ben prima dell’invenzione di Bitcoin: “Homo faber fortunae sue”.
1 – Not your keys, not your coins
Regola madre per chiunque si approci al mondo crypto. Imparate a creare, usare e proteggere il vostro wallet assicurandovi che le chiavi private e la frase di recupero non cadano in mani sbagliate. Questi due elementi sono il risultato dell’innovazione tecnologica in campo cryptografico e garantiscono l’assoluta inviolabilitá del vostro wallet. Nessun tipo di piattaforma,applicazione o operatore necessita di tali chiavi per effettuare un’interazione col vostro wallet o un qualunque tipo di verifica. Il loro unico scopo é permettervi di accedere al vostro wallet, o di recuperarlo in caso di smarrimento. Se doveste perderle o farle cadere in mani sbagliate, GAME OVER.
2 – DYOR
Altro rinomato mantra nel mondo web3, quando si parla di ricerca e investimenti, é il famoso “Do Your Own Research”. Non affidatevi ciecamente ad autoproclamati guru o influencer, a nessuno sta a cuore il vostro benessere finanziario piú che a voi stessi. Cercate invece di trovare strumenti affidabili e una lista aggiornata di scam e truffe da tenere sotto controllo. A decripto.org diamo il massimo per smascherare i furfanti e aiutarvi a dormire sonni tranquilli, condivideteci e aiutateci a crescere.
3 – Ricercare i membri del team su Internet
Nel mondo di oggi, nonostante i sempre piú alti standard di privacy e la contemporanea necessitá di essere presenti nelle piattaforme social per legittimarsi, é difficile e inusuale nascondersi completamente su Internet.
Se siete interessati ad un progetto é buona norma fare una veloce indagine del team su Google o piattaforme per professionisti come Linkedin (meglio se ci sono recensioni di ex-colleghi che ci hanno lavorato assieme). Nel caso in cui i membri chiave non siano rintracciabili o non abbiano esperienze inerenti al settore o agli obbiettivi del progetto…..eccovi servita la risposta ai vostri dubbi.
4 – Controllare se c’é un’azienda dietro alla moneta o al progetto seguito
Bitcoin a parte, tutti i maggiori progetti sono incorporati in una compagnia che sta dietro al semplice token. Seppur questo non sia comunque un’assoluta garanzia di legittimitá (numerose truffe sono state perpetrate dopo la costituzione di una societá legale), é comunque un fattore che aiuta a vagliare legittimitá e regime di controllo al quale la societá/progetto in questione é sottoposto. Generalmente, le istituzioni piú tipiche che troviamo dietro una startup crypto sono fondazioni o for profit.
5 – MVP
Possedere un MVP (Minimum Viable Product) é sempre un buon biglietto da visita per un progetto, in quanto dimostra che il team ha gia le idee chiare sul cosa vuole fare, come arrivarci e sta gia lavorando su qualcosa di concreto e tangibile.
É molto importante che il prodotto, a scopo del progetto, sia svilluppato a tempo debito seguendo una roadmap e rilasciato per fare del testing alla community, magari tramite incentivi come il bug bounty.
6 – Partnerhsips e advisor
C’é sempre quel progetto che presenta sul proprio sito partners o advisor di alto calibro per generare hype, sfruttando tali altisonanti profili come disincentivo al controllo e alla verifica da parte di comuni membri della community. Anche qui, una buona abitudine per smascherare subito ciarlatani e truffatori é quella di contattare direttamente tali soggetti o organizzazioni senza indugiare. Puó sembrare difficile, talvolta, anche solo immaginare di ricevere risposta da alcuni di essi, ma non é cosí. Specialmente le grandi aziende, personaggi famosi e brand importanti sono molto attenti a salvaguardare la propria immagine e saranno loro stessi i primi ad essere proattivi a riguardo ed interessarsi ad investigare questo genere di questioni.
7 – Investitori
Purtroppo il mondo Web3 sta rapidamente diventando un campo di battaglia per VC (Venture Capital), ma questo é un “passaggio obbligato”. Negli ultimi anni l’afflusso di capitali ha generato non solo un rinnovato interesse da parte del mondo finanziario tradizionale, ma ha anche fornito le risorse ai vari team per sviluppare prodotti sempre piú innovativi ed efficienti.
Prestate sempre attenzione a chi sono gli early backers di un progetto. Nomi come Pantera Capital, A16z, DCG o Polychain Capital investono solo su top team affidabili, competenti e con pregressi successi alle spalle.
Se gli investitori non sono presenti sul sito, chiedete nei canali social o cercate il nome della compagnia/progetto su piattaforme come Crunchbase o Dealroom.
8 – Airdrop, giveaway e sconti
Tutti i metodi succitati sono metodologie standard di promozione nel mondo crypto e, talvolta, possono risultare anche molto remunerativi. In particolare, alcuni famosi protocolli e dApp hanno rilasciato airdrop retroattivi ai loro utilizzatori iniziali e questo ha stimolato un vero e proprio movimento di ricerca di possibili futuri airdrop.
Nonostante ció, va comunque fatta attenzione. Tali metodi sono spesso usati come strategia di mass marketing per attirare grossi numeri di persone nei vari canali Telegram e Discord, dando cosí un falso senso di legittimitá e aumentando l’audience della futura scam. Piú del 90% dei vari airdrop finisce per valere zero, come i token del progetto cosí sponsorizzato.
9 – Come e dove avviene il marketing
Come detto nella sezione precedente di questa guida, un marketing asfissiante é giá di per sé una red flag. Va peró prestata attenzione anche alle piattaforme e i social dove questo viene effettuato: TikTok o Instagram sono strumenti commerciali dove non troverete mai l’affare della vita, ma piuttosto qualcuno che lascerá le vostre tasche un pó piú leggere.
Di per sé, l’utilizzo di piattaforme social “standard” per la promozione di un progetto crypto é giá un segnale preoccupante, in quanto indica che la strategia del progetto punta piú sui numeri e le masse puttosto che sulla qualitá della sua community o dei suoi investitori.
Il mondo Web3 trova la sua culla su piattaforme come Telegram, Discord, Twitter o Reddit. Non dimenticate peró che anch’esse brulicano di scammer.
10 – Investite solo in cose che capite o conoscete
Quest’ultimo é uno dei consigli piú famosi per quanto riguarda il mondo degli investimenti, somministrato da un veterano dei mercati finanaziari come il sig. Warren Buffett.
Tale suggerimento e’ tanto ovvio quanto difficile da applicare: di quanti investimenti fatti sareste in grado di dare una completa spegazione?
Tutto l’universo Bitcoin e blockchain é giá abbastanza complicato, senza considerarne le sue continue evoluzioni, e sono giá in tanti quelli che lo approciano senza sapere in cosa si stanno cacciando. Considerando che i truffatori giocano proprio sulla complessitá e scarsa conoscenza del pubblico medio, é necessario essere ben informati prima di affidare i propri soldi a qualcun’altro (sia esso un’operatore o il mercato stesso). Non abbiate paura di chiedere aiuto a qualcuno di particolarmente fidato o con specifiche conoscenze nel settore. Impegnatevi sopratutto a capire la tecnologia e ragionare con la vostra testa. La pratica rende perfetti.
11 – Non abbiate fretta
In qualsiasi situazione in cui qualcuno vi fa pressione per investire o partecipare economicamente in progetti decantati come super-affari, nel 99% dei casi vi trovate innanzi a un tentativo di truffa. Prendetevi sempre il tempo necessario per capire bene cosa vi é sta stato proposto, perché vi é stato proposto e per raccogliere tutti i dati necessari per compiere una scelta informata. Ci sono treni che non rimpiangerete di aver perso.
12 – Createvi un ottimo set di strumenti
Nella maggior parte dei lavori e delle professioni, la qualitá degli strumenti utilizzati fá la differenza. Per gli investimenti funziona esattamente allo stesso modo. L’informazione, nel mondo d’oggi, é potere dunque, migliore sará la qualitá del vostro equipaggiamento e piú facile sará proteggersi da scam o arrivare primi negli affari migliori.
Anche se questo settore é cronologicamente uno dei piú nuovi in assoluto, ci sono giá molti “attrezzi” rodati e con parecchi anni di esperienza come Coinmarketcap e Coingecko. A seconda di quello cercate, comunque, ci sará sempre un tool gratuito (senza premium features) in grado di darvi una mano nelle vostre ricerche.
Qui, un breve elenco di alcuni dei migliori Defillama, Nansen, Icodrops, Dune Analytics.
13 – Non fidatevi di passaparola o referral
Ricollegandoci al discorso fatto precedentemente sulle piattaforme social, quasi tutte le storie che cominciano con il consiglio di un’amico o dello zio tendono a finire male. Molto spesso il consiglio iniziale viene anche dato in buona fede. Infatti, chi lo dá é a sua volta un truffato che inconsapevolmente trascina con sé qualche suo caro nella convinzione di potergli fare del bene. In tale situazione, é fondamentale restare lucidi e valutare rigorosamente chi ci fa la proposta e che tipo di competenze possiede costui per poterla valutare (oltre al fare le proprie ricerche e ragionare con la propria testa, che sono degli evergreen).
Se vostro zio che ha lavorato tutta la vita sui campi o il vostro amico che vende mobili vi propongono un investimento finanzario o inerente alle crypto, per quanto bene possano volervi probabilmente non sono le persone piú qualificate per farlo.
14 – Diffidate di rendite passive e guadagni garantiti
Facile a dirsi, ma difficile a farsi. Tutti speriamo di trovare la pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno, solo che questa, semplicemente, non esiste. Qualsiasi investimento per quanto sicuro possiede un coefficente di rishio implicito, non esiste nulla di totalmente garantito e sicuro al 100%. Persino i titoli di stato delle piú grandi economie come Stati Uniti o Cina portanto con sé un rischio di default, che é piú alto di quello generalmente percepito dal cittadino comune. E poi, anche se questi sedicenti neo-geni della finanza avessero trovato la chiave di volta, perché venirlo a offrire proprio a voi? Conglomerati finanziari, banche e fondi d’investimento li ricoprirebbero d’oro, quindi perché accontentarsi dei votri spiccioli?
15 – Non andate mai all-in
Qualunque sia la vostra situazione o per quanto possa sembrare buona un’affare che vi viene proposto, non andate mai all-in. Un’ultimo consiglio per evitare bastonate tanto morali quanto economiche é quello di non mettere mai tutte le uova nello stessa paniere, ovvero mai scommettere tutto su un’unica puntata/occasione.
Per i non-veterani dei mercati vale, indiscutibilmente, la regola del differenziare, ovvero distruibuire il proprio capitale investito su differenti categorie di beni/servizi finanziari (dai piú ai meno rischiosi, in base alla tolleranza di ognuno).
Nelle peggior ipotesi, questa regola potrá non esservi la piú utile ma vi aiuterá perlomeno a contenere i danni e imparare la lezione con uno “sconto della pena”.
Consiglio Bonus – Se é troppo bello per essere vero, é falso
Il mondo crypto e Web3 é ancora molto giovane e ricco di potenzialitá, e questi ultimi due anni l’hanno dimostrato. Che le crypto siano “here to stay” é un’altro dato di fatto, ma ció non toglie che la truffa sia dietro l’angolo. Proprio dove ci sono molte opportunitá fioriscono anche le scam, nella speranza di passare inosservate.
Anche se credete di essere i primi nella prossima narrativa, esercitate cautela. Specialmente quando si tratta di qualcosa che viene proposto e non di qualcosa che avete trovato grazie alle vostre ricerche. Applicate sempre nelle vostre investigazioni e nei vostri investimenti un pó di sana diffidenza. Talvolta, é meglio sacrificare potenziali profitti piuttosto che massimizzare le perdite. Se é troppo bello per essere vero, é falso.
Cosa si puó fare, dunque, per “farcela” nelle crypto? Purtroppo non esite né una risposta definitiva, né una assoluta. L’unica cosa che da fare é, in primis, prepararsi, studiare e cercare di capire il piú a fondo possibile quello che si sta facendo e con cosa si sta armeggiando. Equipaggiarsi con il miglior set di strumenti e conoscenze é senza dubbio il miglior modo per affrontare una materia in costante evoluzione. In aggiunta, una buona educazione finanziaria é un solido appoggio anche in un settore nuovo come quello del Web3.