La scalabilità è diventata una delle maggiori sfide per la tecnologia blockchain. Il problema principale della blockchain è che è limitata dal numero di transazioni che può elaborare in un determinato lasso di tempo. In altre parole, se la blockchain non è in grado di elaborare transazioni abbastanza velocemente, non è scalabile. Sappiamo che la scalabilità è una misura di quanto qualcosa possa essere espanso. Se un sistema non è scalabile, la sua capacità è limitata a una certa misura e non può crescere oltre quel punto. Quindi, se un sistema non è scalabile, significa che una volta che il numero di utenti o il volume di utilizzo supera una certa soglia, il sistema non sarà più in grado di sostenerli o il loro utilizzo farà crollare il sistema. Il problema delle blockchain attuali (ad esempio, Bitcoin ed Ethereum) è che non sono molto scalabili perché hanno un limite di velocità fisso e possono supportare solo un numero di transazioni al secondo, in media circa sette.
Qual è il problema della scalabilità della blockchain?
Il problema principale della scalabilità della blockchain è che può elaborare solo un numero limitato di transazioni al secondo. In altre parole, se ci sono troppe persone che vogliono usare la blockchain (per inviare o ricevere pagamenti, scambi, ecc.), il sistema si sovraccarica e smette di funzionare o rallenta notevolmente. Questo può creare molti problemi agli utenti, che potrebbero dover aspettare ore o addirittura giorni per vedere confermate le proprie transazioni. Inoltre, una blockchain sovraccarica può avere un impatto negativo sul prezzo delle criptovalute. Tutto questo porta a una pessima esperienza per gli utenti e potrebbe far pensare due volte prima di utilizzare questa tecnologia in futuro.
Confermare le transazioni
Per comprendere la scalabilità della blockchain, è necessario prima capire come funziona una blockchain. Tecnicamente, una blockchain è un registro decentralizzato e distribuito che viene utilizzato per memorizzare le informazioni sulle transazioni tra due parti. Ad esempio, se Alice usa la sua carta di credito per fare un acquisto da Bob, la transazione viene registrata su una blockchain ed entrambe le parti hanno una copia del record. La transazione viene registrata sulla blockchain attraverso un processo chiamato mining, che consiste nell’aggiungere un nuovo blocco a una catena di blocchi esistenti. Questi blocchi contengono tutte le informazioni sulla transazione (ad esempio, l’importo, la data e il numero di partecipanti) e, una volta scritti sulla blockchain, non possono essere modificati o cancellati. Queste informazioni sono memorizzate in un sistema decentralizzato dove tutti i partecipanti possono vederle e verificare i dati.
Dimensioni della blockchain e requisiti di archiviazione
Un altro motivo per cui la scalabilità della blockchain è un problema è che le dimensioni della blockchain crescono con l’aggiunta di altre transazioni al sistema. Più dati vengono memorizzati sulla blockchain, più spazio di archiviazione è necessario per elaborarli e conservarli. Più transazioni vengono effettuate, più dati vengono memorizzati sulla blockchain, aumentando la dimensione complessiva della blockchain. Questo può portare a un paio di problemi. In primo luogo, se la blockchain diventa troppo grande, sarà difficile memorizzarla su un singolo computer perché potrebbero essere necessarie ore o addirittura giorni per scaricare tutti i dati dalla blockchain. In secondo luogo, se una blockchain è troppo grande, può essere molto costoso archiviare tutti questi dati. Questo può essere particolarmente problematico per chi ha un budget limitato.
Fattori limitanti per la scalabilità
Uno dei principali fattori che possono limitare la scalabilità della blockchain è la quantità di persone che la utilizzano. Se molte persone vogliono utilizzare la blockchain, si può creare un problema in cui il sistema non riesce a elaborare un numero sufficiente di transazioni in tempo reale. Questo può portare a una serie di problemi, tra cui un rallentamento dell’elaborazione, lunghi tempi di transazione o addirittura il mancato funzionamento del sistema. Un altro fattore che può limitare la scalabilità della blockchain è la sua dimensione. Se la blockchain è troppo piccola, può essere facilmente violata o corrotta. Se invece la blockchain è troppo grande, può essere difficile memorizzare i dati perché potrebbe essere necessario molto tempo per scaricare l’intera blockchain e occupare molto spazio.
Soluzioni per migliorare la scalabilità della blockchain
Esistono diverse soluzioni possibili per ridurre i limiti della scalabilità della blockchain. La soluzione più ovvia è quella di utilizzare computer più veloci, in grado di elaborare più dati in un tempo più breve. Un’altra possibile soluzione è quella di ridurre le dimensioni della blockchain ottimizzando il modo in cui i dati vengono elaborati e memorizzati. Ciò può essere fatto riducendo il numero di transazioni effettuate su una blockchain. Un’altra soluzione consiste nell’utilizzare nuove tecnologie per migliorare la scalabilità della blockchain. Ad esempio, molti stanno studiando l’utilizzo dello sharding come metodo per rendere le blockchain più scalabili.