Il Servizio Federale di Elaborazione Dati (Serpro), un’agenzia del Ministero delle Finanze brasiliano, ha annunciato lunedì 25 settembre la nuova versione del Registro Condiviso dell’Agenzia Federale delle Entrate, la quale, prevede, tra l’altro di utilizzare la tecnologia blockchain per l’emissione delle carte di identità.
L’annuncio
Da questa settimana, infatti, Stati come Goiás, Paraná e Rio de Janeiro stanno iniziando a utilizzare la tecnologia blockchain per emettere carte d’identità. Nei prossimi due mesi si aggiungeranno altri Stati. Il decreto n. 10.977 stabilisce che entro il 6 novembre tutti gli enti emittenti dovranno adottare la blockchain nel nuovo formato di emissione delle carte d’identità. Questo anticipo consente uno scambio di dati più sicuro tra l’Agenzia federale delle entrate e gli organismi di identificazione civile (OIC). L’Agenzia federale delle entrate ha introdotto la tecnologia blockchain nella nuova versione del Registro condiviso (b-Cadastros), che comprende anche l’emissione della Carta d’identità nazionale (CIN). La tecnologia blockchain che verrà utilizzata nelle carte d’identità è frutto dell’idea di Serpro (Federal Data Processing Service). Ora, oltre a consentire agli uffici competenti di effettuare operazioni di emissione, aggiornamento e consultazione dei CPF (l’equivalente del nostro codice fiscale) , la blockchain sarà utilizzata anche per emettere carte d’identità. Nel 2022, l’aggiornamento dell’emissione delle carte d’identità aveva portato nuove caratteristiche di sicurezza, come un codice QR a prova di frode. Inoltre, la nuova carta d’identità ha una versione digitale disponibile sull’app Gov.br. In questo modo, l’implementazione della blockchain è in linea con il nuovo formato utilizzato dal governo per l’emissione delle nuove carte d’identità, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza.
Il progetto
Secondo la dichiarazione ufficiale, dunque, gli Organismi di identificazione civile (OIC) degli Stati di Goiás, Paraná e Rio de Janeiro saranno i primi a elaborare l’emissione della Carta d’identità nazionale (CIN) sul nuovo sistema nelle prossime settimane. Secondo Serpro, la tecnologia blockchain sarà adottata e gestita da tutte le ICO per la consultazione, l’iscrizione e la modifica di CPF e CIN, come richiesto dal processo di emissione delle nuove identità.
“La tecnologia blockchain svolge un ruolo fondamentale nella protezione dei dati personali e nella prevenzione delle frodi, fornendo un’esperienza digitale più sicura ai cittadini brasiliani”, ha dichiarato il presidente di Serpro, Alexandre Amorim. Aggiunge che l’uso della piattaforma blockchain di b-Cadastros è un importante elemento di differenziazione per la sicurezza e l’affidabilità del progetto della Carta d’Identità Nazionale e sottolinea una delle principali funzioni della tecnologia emersa con Bitcoin: l’immutabilità dei dati.”Le applicazioni che utilizzano la blockchain possono contare su vantaggi come l’immutabilità dei dati, poiché è praticamente impossibile alterare o falsificare i dati registrati su una rete blockchain”, afferma. “Il CIN è un progetto importante per la sicurezza pubblica, che combatte il crimine organizzato, ma va oltre. Il CIN consente a diverse aree del governo di agire in modo integrato per soddisfare le esigenze dei cittadini, facilitando l’accesso ai servizi, regolarizzando i registri amministrativi, includendo i cittadini brasiliani, soprattutto nei servizi digitali”. Entro novembre, il governo federale vuole che tutti gli enti di identificazione in Brasile emettano il CIN”, afferma Rogério Mascarenhas, Segretario per il Governo Digitale presso il Ministero della Gestione e dell’Innovazione nei Servizi Pubblici (MGI).
“È importante che tutti gli Stati rispettino la scadenza fissata dal decreto”, ha aggiunto Mascarenhas.
La carta d’identità nazionale
Il CIN è il documento che sostituirà l’attuale RG in formato fisico e digitale, il cui numero identificativo sarà il CPF del cittadino. Come descrive il sito web della UOL, il nuovo documento potrà essere utilizzato nei Paesi del Mercosur, in quanto dotato di un codice standard internazionale chiamato MRZ, lo stesso dei passaporti. b-Cadastros è un’iniziativa del Servizio Federale delle Entrate brasiliano (RFB) in collaborazione con Serpro per fornire una piattaforma per la condivisione di database attraverso una rete blockchain autorizzata basata su Hyperledger Fabric. Hyperledger Fabric è una base per lo sviluppo di applicazioni o soluzioni con un’architettura modulare che consente ai componenti, come i servizi di consenso e associazione, di essere plug-and-play.