Alps Blockchain azienda leader in Italia nello sviluppo dell’infrastruttura alla base della blockchain ha ricevuto un investimento da 40 milioni di euro da parte di Azimut, gruppo indipendente e globale nell’asset management, nel wealth management, nell’investment banking e nel fintech.
L’investimento è avvenuto tramite Azimut Enterprises S.r.l e Azimut Direct Investment Alps Blockchain SCSp, società veicolo lussemburghese. L’operazione prevede una componente di equity, tramite l’acquisto di una quota di capitale azionario pari al 45%, e una parte obbligazionaria con un prestito convertibile.

L’innovazione di Alps Blockchain
La blockchain, destinata ad essere usata in modo sempre più estensivo in diversi settori, dalla finanza alla logistica o dalla sanità all’alimentare, è una tecnologia ad alta intensità energetica, in quanto richiede un’elevata capacità di calcolo per validare le transazioni. Secondo il Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index (Cbeci) la blockchain Bitcoin utilizza 14 gigawatt di energia elettrica, che corrisponde a un consumo totale annuo di elettricità di 122 terawatt-ore. Alps Blockchain ha introdotto in Italia un innovativo sistema che prevede l’installazione di data center all’interno di centrali idroelettriche per convertire direttamente la forza dell’acqua in potenza di calcolo, integrandosi in modo complementare al sistema di produzione di energia elettrica tradizionale. I nuovi capitali permetteranno all’azienda di investire in progetti di ampliamento e internazionalizzazione, con l’obiettivo di incrementare entro il 2023 l’attuale parco di miner fino a circa 12.000 dispositivi di ultima generazione, pari a 1.5 exahash di capacità. Inoltre saranno sviluppati servizi volti a diffondere una cultura sostenibile legata alla blockchain e all’attività di mining.

In Alps Blockchain, crediamo fermamente nel potenziale di questa tecnologia e nella necessità di sviluppare approcci sempre più efficienti e sostenibili. Così abbiamo intrapreso l’iniziativa di unire il mondo della blockchain e del mining con quello delle rinnovabili, sviluppando in Italia una soluzione mirata a sostenere il comparto idroelettrico e offrire una nuova opportunità di business ai produttori di energia che contribuisca a mantenere redditizi i loro impianti storici una volta terminati gli incentivi statali. La nuova sinergia con Azimut rappresenta un traguardo significativo che ci consentirà di proseguire il percorso strategico intrapreso, consolidando la nostra presenza a livello nazionale e accelerando la crescita nei mercati internazionali, come in Sud America”.
Francesco Buffa, CEO Alps Blockchain
L’aumento di risorse ci permetterà di partecipare e contribuire in maniera più sostanziale al funzionamento della rete blockchain, favorendo lo sviluppo di progetti solidi e sostenibili nel tempo. Grazie a questa operazione finanziaria, potremo non solo incrementare ed efficientare i nostri data center esistenti, ma anche investire nella realizzazione di nuovi impianti, puntando a quadruplicare la capacità di produzione di potenza di calcolo al servizio di questa tecnologia entro la fine dell’anno”.
Francesca Failoni, CFO Alps Blockchain.
Giorgio Medda, CEO del Gruppo Azimut ha commentato l’operazione affermando che essa rafforza il convincimento che la blockchain, i digital assets e la finanza decentralizzata costituiscono le nuove frontiere di investimento e di funzionalità operative verso cui la trasformazione digitale sta spingendo l’industria dell’Asset Management”.