Sta per iniziare la prima edizione della Rome Future Week®, un evento diffuso con oltre 300 appuntamenti programmati in più di 200 diverse location di Roma, dal 11 al 17 settembre. Questa manifestazione mira a trasformare la Città Eterna verso il futuro e potrebbe diventare una pietra miliare in questo percorso.
La Rome Future Week® si estenderà per sette giorni con un ricco programma di eventi che abbracceranno una vasta gamma di temi, tra cui cultura, sostenibilità ambientale, tecnologia, sociale, turismo, mobilità, formazione, lavoro, sport, benessere e altre questioni attuali. Il progetto mira a mettere in contatto nuove esperienze e competenze per affrontare le sfide future attraverso la collaborazione e lo spirito di cooperazione.

L’obiettivo della Future Week è creare nuove reti e guidare Roma verso una nuova era attraverso l’innovazione. Questo è evidenziato dall’Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità, Monica Lucarelli, che sottolinea l’importanza di collegare idee e persone attraverso l’innovazione tecnologica, sociale e culturale. Questa iniziativa ha ricevuto un forte sostegno sia dalle istituzioni che da altri soggetti, con più di 300 eventi in tutta la città, compresa la Casa delle Tecnologie Emergenti, che sarà il fulcro dell’evento, ospitando oltre 30 eventi. Questa iniziativa mira a consolidare la posizione di Roma come capitale dell’innovazione in Italia e a creare reti di comunicazione tra coloro che contribuiscono già alla costruzione del futuro.
Durante la settimana, il 14 settembre, ci sarà anche il convegno di Federitaly “Innovazione Digitale, Web3, Blockchain: Prospettive e Soluzioni per le mPMI”. L’incontro farà parte della Future Week e sarà presente anche Decripto; abbiamo parlato della conferenza in questo articolo.
Gli eventi speciali
L’app Augmented.City offrirà un’esperienza digitale unica tra i monumenti di Roma, consentendo agli utenti di vivere cinque icone della città in realtà aumentata attraverso uno smartphone.
In concomitanza con la “Rome Future Week”, viene introdotto il Future Explorers, uno dei primi badge digitali di certificazione delle competenze in blockchain, sviluppato da LutinX. Questo badge sarà disponibile per 300 giovani dai 18 ai 30 anni che partecipano agli eventi della manifestazione, offrendo loro l’opportunità di migliorare il loro profilo LinkedIn e aumentare le prospettive professionali.

In collaborazione con l’Associazione Librai di Roma e provincia, il progetto “Il futuro è già scritto” coinvolgerà oltre 20 librerie indipendenti di Roma nella selezione ed esposizione di opere letterarie che anticipano, immaginano e riflettono sul futuro e sull’innovazione.
Tutte le novità, gli appuntamenti, la mappa degli eventi, le iniziative speciali (e il “calendario della Night Week”) si possono trovare sul sito dalla manifestazione www.romefutureweek.it e all’interno di “Casa Futuro”, quartier generale della Rome Future Week ospitato presso la CTE – Casa delle Tecnologie Emergenti (all’interno della Stazione Tiburtina) dove, con il supporto del podcaster e creator Mario Moroni, si animerà l’Open Stage, un palco dedicato a talk, interviste, in particolar modo agli interpreti, targati “Rome Future Week”, apostoli dell’innovazione.

La manifestazione inizierà su questo palco, con una serie di ospiti speciali che includono Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità; Giorgia Calvaresi, Vice Presidente di Junior Enterprises Europe; Carolina Grassi, PR & Sales Manager presso Ventive Group; Philip Abussi, compositore italo-francese; Rita Casalini, Responsabile dell’Open Innovation presso Ferrovie dello Stato Italiane; Mattia Voltaggio, Responsabile di Joule, la scuola Eni per l’impresa; e Sara Matassoni, esperta in Politiche Digitali.
Le parole dei protagonisti
“La nostra impresa è guidata dalla passione per l’innovazione e dalla costante volontà di affrontare sfide sempre nuove. In qualità di BAT Italia, siamo fieri di sostenere e partecipare alla prima edizione della Rome Future Week, un evento innovativo nella città che si concentra su idee che promuovono una visione condivisa del futuro. Durante l’evento, aprireremo le porte della nostra azienda a importanti startup italiane e studenti universitari, offrendo loro supporto nei primi passi nel mondo digitale e nel campo lavorativo. Attendiamo con entusiasmo il domani, convinti che insieme possiamo contribuire a costruire un A Better TomorrowTM, un futuro migliore per tutti”, ha dichiarato Francesca Saule, Digital Marketing Growth Hub Lead di BAT Italia, uno degli sponsor dell’evento.

“Turismo e innovazione tecnologica sono fortemente correlati da reciproche interazioni – ha dichiarato Onorio Rebecchini, Presidente del Convention Bureau Roma e Lazio, tra gli enti che patrocinano la Future Week – volte alla realizzazione di un’offerta turistica integrata sempre più attenta alla sostenibilità dei viaggiatori leisure e business, consentendo agli operatori del settore di avvicinarsi alla sensibilità dei turisti migliorandone l’accessibilità e l’esperienza di viaggio. La Rome Future Week®, oltre a promuovere un format dinamico e all’avanguardia in grado di mostrare Roma e le diverse attività imprenditoriali coinvolte in una veste eco-sostenibile, rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare le nuove tendenze legate al digital tourism. A tal ragione, abbiamo scelto di sostenere il Rome Future Week, un progetto ambizioso nonché un network virtuoso volto alla creazione di nuove sinergie e partnership sul territorio.”
La valorizzazione della città
Sulla valorizzazione della città di Roma, come luogo che vive tra un passato glorioso e un futuro ancora tutto da scrivere, si è soffermato Philip Abussi. Il compositore e Head of Music di Mokamusic ha restituito i valori della manifestazione, elaborando il concetto di “ponte”. Ha creato la sigla della Rome Future Week®, una composizione che accompagnerà tutti gli eventi della manifestazione, e durante la cerimonia di inaugurazione, verrà proiettata in anteprima nazionale la sua opera audio-visiva “ROMA PONS MUNDI”, che in 4 minuti racconta, con l’ausilio dell’AI, passato e futuro della città eterna.
