Vediamo una rapida serie di domande frequenti sull’argomento, spesso frutto di curiosità, talvolta di disturbo, e rapide risposte (colorite di simpatia e metafore) che possano essere comprese da chi non conosce il tema, e a cui è spesso difficile dare esaustività.

10 domande e luoghi comuni
1 – Quanto vale oggi bitcoin?! Guardare al suo controvalore espresso in una tecnologia monetaria che ha presupposti di funzionamento opposti, è un pò come dare un valore ad una casa esprimendolo in pesce fresco.
2 – Che valore ha allora? Quello attribuitogli dagli scambi sul libero mercato. Ma soprattutto quello offerto dal sua funzionamento e sicurezza.
3 – Non è solo speculazione? La speculazione è quel processo che serve a mettere a punto il valore di un bene, quindi il semplice incontro di domanda e offerta. Su ogni mercato vi è chi specula meramente e chi fa utilizzo di quei beni.
4 – A cosa serve allora? A creare scarsità del digitale, cosa mai inventata prima d’ora. A fornire ai mercati un asset non manipolabile come oro digitale. A dare al mondo meno libero una moneta transazionale libera dal giogo di terze parti fiduciarie.
5 – Ma quanto inquina? A emissioni di CO2 pari a zero, credo meno di te quando mangi pasta e fagioli. L’hardware dismesso viene inoltre riciclato in altre attività o alcuni suoi component riutilizzati.
6 – Consuma molta energia? Impiegare più energia rispetto al passato è segno di progresso. Se la usi poi per creare qualcosa che serve, ancora meglio. Il mondo sceglierà liberamente se gli servirà o meno una moneta indipendente coperta dall’energia impiegata per farla funzionare in piena sicurezza.
7 – Quell’energia non potrebbe servire ad altro? Il nostro pianeta è pieno di fonti rinnovabili. Grazie alla sua capacità di distribuzione, Bitcoin incentiva la creazione di impianti in aree in cui non avrebbe senso andare a generare energia. Sostanzialmente va a prendere energia che nessuno avrebbe incentivo a prendersi la briga di andare ad utilizzare se non per fare Mining.
8 – É reale? Bitcoin è realtà digitalizzata. Più reale di una foto da te scattata che può essere modificata e copiata all’infinito. Digitale non significa “meno reale”.
9 – Ma ti fidi? Non dovendomi fidare di nessuno ma solo di matematica e teoria dei giochi, direi che mi fido molto più di questa tangibilità che di molte altre belle parole. Inoltre il codice open source è verificabile.
10 – É usata da criminali? Possibile anche se sconveniente se paragonato al caro buon vecchio cash e al sostegno di qualche agente bancario corrotto. Il suo protocollo offre sì al contempo trasparenza di funzionamento e capacità di scegliere il proprio profilo di privacy. Un criminale inoltre è relativo al paese in cui ci si trova. Infine possiamo usare un coltello sia per tagliare la carne che per uccidere una persona. Ma relativizzare la criminosità di qualcosa in relazione a cosa se ne può fare è un concetto assai ridicolo oltre che superato.
Ce ne sarebbero molte altre, ma per oggi voglio lasciarvi con queste 10.
Ne prenderemo altre in esempio più avanti.
Grazie per la lettura e non esitate a contattarmi in Direct Message per un consulto legato alla vostra situazione o anche un semplice scambio di opinioni riguardante questi temi.